Edward POVs :
Mi alzo dalla sedia e comincio ad osservare i miei amici chiacchierare come se nulla fosse, completamente ignari del disagio che sta cominciando a opprimermi.
Cammino lentamente verso la porta, sentendo la stanza girarmi attorno e la gola stringersi in una morsa. Mi manca il respiro, il viso diventa rosso e caldo, il cuore mi batte forte e veloce.
I ricordi della mia famiglia mi assediano in un vortice di emozioni, i volti dei miei fratelli e sorelle affiorano nella mente insieme alle dure parole di mio padre e alle punizioni di Verosika, la mia madre. Mi sento un estraneo in mezzo a loro, non appartengo a quella famiglia
Sento il peso di solitudine e inutilità gravarmi sulle spalla come un macigno, sono solamente un peso per quella famiglia, non ho nulla di positivo da offrir loro. Sono solamente un fardello senza un futuro davanti.
I beni, la fama, gli amici, sembrano tutti ottimi, ma a volte tutto diventa troppo, c'è quel senso di vuoto e nulla dentro di me. In mezzo a tutto questo successo, non c'è felicità vera, il piacere è solamente superficiale.
mondo gira e danza intorno a me, come un vortice di luce e successo, ma il mio spirito è oscuro e freddo, riempito con sensazione vuota e dolore. La lussuria e ricchezza, tutti gli onori che un giorno ho raggiunto, sono solamente gusci di ciò che ho perso. Ricolmo di dolore, il vuoto nel mezzo della mia anima non si riempisce mai, è come cercare acqua in una tempesta di sabbia.
Sono come una stella in cielo, solitario e scuro, che appare solamente quando tutto intorno si tinse di nero, la quiete della notte è dolce ma solitaria, la felicità mi sfugge e il dolore è il mio compagno costante.
Esco all'aperto, un vento gelido di novembre che solletica la mia pelle, sollevo lo sguardo al cielo notturno, le stelle brillano dolcemente, sembra quasi volermi richiamare a loro, ma io sento solamente il vuoto che mi riempie
«Edward»
Charlotte era lì dietro di me, il suo volto dolce e dolce, il suo tono gentile mi raggiunge. Mi giro verso di lei, il vento dolce gioca con i capelli.
Charlotte sorride dolcemente e chiede:
«Edward, che ci fai fuori a quest'ora, è freddo qui fuori puoi beccare un raffreddore»
Rispondo secco:
«Nulla, volevo solo prendere un po' d'aria fresca»
Charlotte non sembra convinta, guarda con preoccupazione:
«Stai bene? sei pallido»
Cerco di sorridere dolcemente, tentando di nascondere la tristezza
«Si, sto bene, davvero, sono solo un po' stanco»
Charlotte sembra ancora preoccupata, avvicina dolcemente:
«Ne sei sicuro? Sembri turbato»
Abbasso lo sguardo, il vento giocherella dolcemente con i capelli
«Davvero, sto bene, non ti preoccupare per me»
Tutto diventa confuso, il mondo gira dolcemente attorno mentre le forze abbandonano il mio corpo, il buio cala dolcemente su di me come una dolce coperta.
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ULTIMO CAPITOLO OOO
e niente ringrazio chi è arrivato fin qui 🥹ci vediamo nelle prossime mie storie
Ciao Stars⭐
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Love Me For Who I Am
RomanceCharlotte Jobson cambia di nuovo scuola perché è stufa delle prese in giro dei vecchi compagni di classe. Tuttavia, non appena mette piede nella nuova scuola si accorge che dovrà nuovamente affrontare ragazzi e ragazze differenti da quelli della ve...
