Capitolo 1

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Appena scendo dall'aereo attraverso l'aereo porto e mi ritrovo davanti mia mamma che mi accoglie abbracciandomi con un sorriso a 32 denti.
Entro in macchina di mia madre e arrivo a casa sua.
Un ragazzo saluta mia madre chiamandola per nome. Mi giro a guardarlo... O MIO DIO...
Mi ritrovo davanti a un ragazzo alto quasi il doppio di me con capelli nero corvino e occhi azzurri come il ghiaccio. Le pupille mi si ingrandiscono ma non lo do a notare sbattendo subito gli occhi. Mia madre lo nota e mi guarda con un sorrisetto malizioso.
-mamma cosa vuoi? Perché mi guardi così?-
Mamma- pensi non abbia notato come lo guardavi?- arrossisco immediatamente e entro in casa passando davanti al ragazzo bellissimo di cui non so nemmeno il nome. Mentre gli passo davanti mi guarda dalla testa ai piedi e un sorrisetto sfacciato gli spunta sul volto.
Mia madre lo nota, va verso di lui e dice -Dylan cosa vuoi da mia figlia?-
Dylan alza le mani in segno di resa e entra in casa sua... un vero é proprio palazzo.
Dopo un po' mia madre entra in casa e io le chiedo- chi é quel ragazzo?-
Mamma- il ragazzo di prima? Si chiama Dylan King, figlio del proprietario di una delle più grandi imprese qui a New York.-
-oh ok- cazzo, é pure ricco... penso io.

La sera decido di uscire a prendere un po' d'aria.
Esco sempre da sola anche quando ero in Francia quindi mi porto sempre dietro un kit di autodifesa. Esco di casa e vedo Dylan prendere la sua Ferrari. Quanto lo invidio... fisico perfetto, tutte lo vogliono... compresa me.
Dylan mi vede e dice-ragazzina sali ti porto a fare un giro.- io lo guardo stranita ma poi accetto e salgo in auto.
Appena salgo in auto mi copro la pancia con la braccia per non darla a vedere. Mi vergogno molto del mio fisico non perfetto e con poche curve diverso dai canoni di bellezza di questa società.
Lui lo nota ma non mi prende in giro come altri, anzi, prende le mie mani e le porta lontane dalla mia pancia senza distogliere il contatto visivo mi sorride e comincia a guidare.

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