Strano.(2)

Forza.

 Ci crediamo forti quanto un muro,ma il muro prima o poi si va a consumare in un lento o veloce disfacimento,e alla fine se ne cade. Distrutto.
Ma perché cade?
Un muro cade perché gli si vengono dati troppi colpi,viene colpito troppe volte con violenza.
Un po' come la nostra forza,no?
Ci crediamo imbattibili,ma alla fine scopriamo che anche questa forza pian piano va a consumarsi,così come il muro.
La forza va a consumarsi,anche essa,per i troppi colpi.
Quanti colpi riceviamo al giorno?Non dico solo fisici,ma anche al cuore o all'autostima.
I dolori fisici non fanno male quanto i dolori del cuore .Al cuore non vediamo cosa gli succede,cosa cambia. Sul nostro corpo vediamo e percepiamo tutti i colpi,ma il cuore è diverso. Sul nostro corpo prima di un livido sentiamo un dolore,ma nel cuore cu accorgiamo del livido solo quando si forma.
Si dice che si ha il cuore spezzato,ma è una metafora.
Il cuore è intatto,siamo noi a essere spezzati,o meglio,la nostra forza.
Sinceri,quante volte siete stati feriti?La vostra autostima,la vostra forza,è come prima?Sinceramente,la mia no.
Avrei voluto mettere un punto,li dove nessuno lo avrebbe visto ma dove io sapevo che c'era,dove si sarebbe fatto sentire. Avrei voluto mettere uno stop alla mia forza,di dire alla mia autostima di difendersi,ma mi sa che sono arrivata un po' tardi. Però ogni volta mi ripeto,la forza e l'autostima,si è vero vengono colpite,ma sono vive.
Sane e vegete,non si fanno abbattere. La mia forza è me stessa,forse voi avete un altra forza,un parente,un amico,un oggetto,la musica. Ma la mia rimango sempre io,nessuno riuscirà mai a capire la mia testa,forse neanche io.
Ma continuo a dirmi di essere forte,di rimanere forte per me e per gli altri,perché non riuscendo ad aiutare me stessa,tento con loro. Ma fallisco miseramente.
Non fate mai vedere a nessuno quello che provate,a loro basta una crepa per distruggervi.
Io la carenza della forza e del l'autostima la abbino al pianto.
Ma c'è un però. Non mi riferisco al pianto che ti uccide il viso,dove escono lacrime. Mi riferisco al pianto fatto dentro,quello dove neanche tu te ne accorgi,però sei consapevole che sta succedendo qualcosa. Quel pianto bagna il muro di forza,creando crepe. Crepe che non si ricostruiscono facilmente.
Abbiamo la convinzione di non potercela fare,di non essere in grado di lottare quando invece lo possiamo fare.
Possiamo fare tutto ciò che è in nostro potere.
Però,ricordiamoci che noi crediamo di avere la forza di due,ma siamo solo uno.
Uno con la sua forza,con la sua autostima e con il suo dolore.
Non mostratelo,mai.
Oppure si,tocca a voi scegliere. La scelta è vostra,non permettete a nessuno di scegliere per voi,mai.
Il futuro è vostro e di nessun altro.
La forza che avete dentro,quella deve rimanere tale. Per andare avanti la forza deve essere viva e vegeta.
Non fate abbattere il muro di forza,che basta una crepa per rompere il muro,ma se ci metti un po' di stucco rimane il muro,forse per sempre.
Forse non avrai crepe o forse sei molto bravo da non farti toccare. O,la più brutta di tutte le ipotesi,il muro ha ceduto.
Non si sa,sta a voi sceglierlo.
C'è o non c'è la crepa nel muro?
C'è o non c'è forza,autostima e coraggio?
Avete il coraggio di affrontare tutto?
Secondo me,io il coraggio lo ho ma sono restia su tutto,ma posso riuscirci.
Ho forza,devo cacciarla.
La forza c'è,fate vedere chi siete.
Ma attenti,una goccia e il muro può iniziare a crepare,piano piano senza che ve ne accorgete.

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