Strano.(2)

La Vita.

La vita è un po' come quando mettiamo la mano sotto l'acqua bollente,no?
Sappiamo che ci scotterà,ma dobbiamo tentare per vedere fin dove riusciamo a resistere.
Io stessa ci ho provato. Mentre facevo la doccia,d'un tratto,ho cambiato la temperatura dell'acqua. Il risultato?
La prima volta ci sono riuscita a stare sotto l'acqua,ma la seconda volta mi sono bruciata. E cazzo,bruciava un accidenti.
Quale è il paragone?
Tentiamo di vivere la vita,pensando che tanto sarà una passeggiata,la prima volta ci riusciamo ma la seconda volta ci facciamo solo male.
Prendiamo le cose con troppa leggerezza,non riflettiamo neanche un po' a dire "Sarà sempre una passeggiata?"
La prima volta non ti sei scottato,la seconda volta ti bruci,molto.
La frase"Se sei stato scelto per questa vita vuol dire che sei capace di viverla"si sbaglia.
Tutti siamo capaci di vivere,ma secondo una mia teoria,in una nostra vita precedente abbiamo preso le cose troppo alla leggere,non abbiamo neanche provato a vedere cosa succedeva se alzavamo la temperatura. Be,in questa vita la temperatura la ha alzata il destino.
Molti dicono "Sto sopravvivendo",ma è un problema. Non dobbiamo sopravvivere in questa vita,dobbiamo viverla. Dobbiamo riuscire a goderci tutti i giorni,perché non sapremo quanti c'è ne rimarranno finché non saranno finiti.
La tristezza,la rabbia la delusione sono emozioni antagoniste a questa vita,non fanno altro che mettere i bastoni nelle ruote.
Se si romperà una ruota se ne metterà un altra al carro e si continuerà finché il carro non sarà troppo vecchio e usato da smettere di camminare.
Sopravvivere non è sinonimo di vivere,è sinonimo di morire.
Sappiamo già dall'inizio che quando diciamo che stiamo sopravvivendo in realtà stiamo andando in contro alla morte.
Non possiamo morire prima ancora di vivere.
Non ne vale la pena,ci è stata data l'opportunità di vivere,usiamola.
Non stiamo sempre a dire "vorrei morire"la mattina ci dovremo alzare e sbandierare ai quattro venti che possiamo vivere,abbiamo una sola possibilità ora,usiamola.
Non cerchiamo il brutto anche nelle cose belle,cerchiamo il bello nelle cose brutte.
Io sono la prima ad essere pessimista,se no non avrei scritto di tutto questo,ma ho riflettuto.
Ho avuto un desiderio di morte,ho sperato che il mio cuore cedesse da solo oppure che cedesse per le troppe delusioni,ma è questo il punto.
Quante persone sulla terra ci vorrebbero fuori dai piedi?
Quanti continuano a dire che siamo d'intralcio?
Che faremo meglio a levarci da davanti le palle?
Ecco,a tutta questa gente,facciamogli vedere quanto valiamo,sputiamogli in faccia ogni volta che facciamo qualcosa bene,facciamogli accettare la pura realtà.
Siamo chi siamo,siamo stati chi eravamo e saremo ciò che saremo,ma in tutti i caso saremo noi stessi. Non facciamoci calpestare da qualcuno che pensa di essere meglio di noi,facciamogli capire che siamo cento volte meglio di loro.
Facciamogli capire che viviamo,che non sopravviviamo.
Facciamogli capire che viviamo ogni giorno,e no che apriamo la porta alla morte.
Ci è stata offerta questa opportunità,sfruttiamola.
Viviamo fino ad inalare l'ultimo respiro,un respiro pieno d'amore,spensieratezza e gratitudine.
Grati di vivere,pensiamo a chi non ha avuto questa opportunità.
Viviamo,non sopravviviamo.
Noi siamo chi siamo,non adattiamoci alla vita,facciamo adattare la vita a noi.
Viviamo.
Non permettiamo che la vita ci ustioni.