Dopo la battaglia, Geto e Gojo si ritrovarono a dover affrontare le conseguenze delle loro azioni. Geto si riprese lentamente, ma le cicatrici emotive rimasero. Gojo, sempre al suo fianco, si dedicò a prendersi cura di lui, dimostrando quanto fosse forte il loro legame. Le notti passate insieme a discutere delle loro paure e speranze divennero il loro rifugio.
“Dobbiamo trovare un modo per migliorare il mondo,” disse Geto un giorno, mentre si allenavano insieme. “Dobbiamo proteggere le persone, non solo dai maledetti, ma anche da noi stessi.” Gojo annuì, comprendendo la gravità delle parole di Geto. “Insieme possiamo farlo. Siamo più forti di qualsiasi cosa ci possa fermare.”
In quel periodo, iniziarono a formare un gruppo di stregoni che condividevano la loro visione. Lavorarono insieme, formando legami e costruendo un nuovo futuro. Ogni incontro era carico di speranza, e la loro missione si faceva sempre più chiara: combattere non solo per loro stessi, ma per un mondo in cui l’amore e l’accettazione prevalessero.
Le riunioni del gruppo erano piene di entusiasmo e idee innovative. Geto e Gojo si ritrovarono a coordinare le attività, condividendo le loro esperienze e insegnando agli altri come combattere. La loro leadership divenne un faro di speranza per molti, e i due ragazzi si sentirono finalmente realizzati nel loro scopo.