143. (Camren.)

1.

-Amore ogni volta la stessa storia, perché devi fare sempre così?- La voce di Dave mi arriva ovattata al mio orecchio, sbuffo prima di sollevare la testa da sotto il cuscino e rivolgermi a lui con un tono scocciato -Sai che odio le cene con i tuoi amici, sono così seri e mi guardano sempre male!- l'ultima frase la dico quasi urlando, tanto che lui mi guarda con le sopracciglia alzate come a dirmi 'La smetti di fare la bambina?' e se ne esce dalla camera da letto per andare verso la cucina.

Mi alzo per andare a prendere dell'intimo pulito dal comodino e inizio ad andare verso la porta del bagno molto, ma molto lentamente, strisciando i piedi per terra. Non che odiassi Josh, Simon, Derek o il resto della compagnia di Dave, solo.. i loro discorsi sono così noiosi, parlano sempre di sport o di lavoro e quando cerco di di inserirmi in una conversazione loro mi guardano male.

Immersa nei miei pensieri, mi spavento quando sento due braccia stringermi e sollevarmi da terra, lancio un urlo. -Dave! Mollami dai!- ridiamo insieme. -Devo fare anche io la doccia e tu sei troppo lenta!- dice infilandomi in doccia, apre l'acqua e in quel momento mi accorgo di avere ancora la maglietta di Dave addosso. -Dave, sono vestita ! Esci subito da qui!- . Invece di uscire mi fa alzare le braccia e mi sfila la maglietta, lasciandomi nuda davanti a lui. Mi rivolge il sorriso di cui mi sono innamorata e mi bacia. Dopo qualche secondo cerca di approfondire il bacio, a quel punto mi stacco sorridendo - Non eravamo in ritardo?- domando, per poi baciarlo di nuovo. Lui non risponde ma mi prende per i fianchi e mi appoggia sul muro della doccia, sento la sua erezione spingere sul mio corpo, non ci penso due volte, mi aggrappo a lui con le gambe, mi sollevo da lui facendo forza con le braccia per poi ricadere sulla sua erezione. - Camila..- dice il mio nome gemendo dal piacere. Continua a muovere i suoi fianchi verso l'alto e io gli vado incontro andando in giù finché non mi accorgo che sta per venire, mi sollevo e gli bacio l'orecchio, subito dopo viene. Dave accorgendosi che sono rimasta insoddisfatta, chiude l'acqua, mi prende in braccio e mi porta in camera dove mi spinge sul letto e mi apre le gambe. Mi guarda un momento prima di scendere giù tra le mie gambe. Appena la sua lingua tocca il mio clitoride inizio a gemere, questo penso l'abbia caricato, perché prese a leccare con più foga, fino a farmi venire.

Si stende accanto a me e mi bacia una guancia sussurrandomi un 'ti amo', gli rispondo con un 'anche io' e cerca di riprendere fiato, lui sorride e si alza. -Avanti principessa, non voglio far aspettare gli altri, ci aspettano alle 8 in punto.- giro gli occhi al cielo sbuffando e vado in bagno per finirmi di lavare.

Mentre chiudo la porta sento Dave gridarmi -Ah!Ci sarà anche un mio vecchio amico!- continua a gridarmi altre cose ma non lo sento a causa dell'acqua che scorre.

Ci mancava questa, un altro amico di Dave che farà tanti discorsi noiosi. Esco dal bagno e vado di corsa a vestirmi e a truccarmi. Dave in casa non c'è, è in macchia sicuramente. Sembra strano ma lui ha sempre fatto così da quando stiamo insieme, si prepara e corre in macchina, un giorno gli chiesi perchè e lui mi rispose 'Beh, quando ci sei non posso ascoltare le canzoni che mi piacciono ascoltare in macchina, quindi mi chiudo per ascoltarle mentre non ci sei.', da quel giorno mi preparo sempre in fretta per non dargli il tempo di ascoltare le canzoni.

Esco subito da casa e mi dirigo in direzione della macchina dove vedo Dave allungare un braccio per cambiare CD. Entro sbattendo lo sportello per sbaglio e ricevo un'occhiataccia da parte sua, faccio finta di niente e chiedo -Allora? Quante?- lui sbuffa. - Due, stai migliorando!- e inizia a ridere. Solo adesso mi rendo conto che non ha molto senso tutto questo..Mi giro indignata verso Dave che ancora sta ridendo e gli tiro un schiaffo sul braccio. -Non è vera la storia delle canzoni, non è così? Come hai potuto!?- chiedo offesa. Si morde il labbro per non scoppiare a ridere e mi guarda un secondo e poi torna a guardare la strada. -Amore dai, così almeno non facciamo sempre tardi!- ride, ma cosa continua a ridere?! Potevo sistemarmi meglio tutte le volte! Ah! Però c'è da dire che è intelligente! Per cinque anni ha fatto tutta sta messa in scena per farmi sbrigare..sono offesa e sorpresa al tempo stesso. Dave continua a ridere e alzo lo stereo al massimo per non sentirlo più.

Arrivati al nuovo locare incrocio le braccia e mi fingo ancora offesa. -Oh avanti piccola!Oggi ti divertirai! Potrai parlare con qualcuno.- lo guardo confusa e incredula, non si è reso ancora conto che passo ogni serata in silenzio. - Cosa?! Va sempre a finire che parlo con la bottiglietta dell'acqua! Mi ignorano e fanno finta di non sentirmi solo perché non so niente di sport o altro!- dico e scendo dall'auto e inizio a camminare verso l'entrata del 143, il nome del locale. Dave mi raggiunge - Mila non mi hai sentito a casa? Noah ha la ragazza e la porterà con lei sta sera, diventerete amiche magari.- dice soddisfatto, come se questo cambiasse le cose, non sono brava a socializzare e lui lo sa. -Bene.- mormoro scocciata.

Sento un suono e capisco che è il cellulare di Dave, infatti lo caccia dalla tasca dei pantaloni e inizia a leggere il messaggio e subito dopo esclama - Aaah! Non ci voleva! Simon e gli altri non vengono.- Non nego si essere contenta di questo, almeno parlerò con qualcuno e stiamo soli, ma poi mi ricordo di Noah e la sua ragazza, una bella e simpatica uscita a quattro! Bella, bellissima serata.

-Oh ecco Noah e la sua..wow, ma è bellissima!- Mi giro verso di lui scioccata e lo guardo come se volessi castrarlo con lo sguardo, ma lui scuote la testa, mi bacia e mi gira dalle spalle nella direzione della coppia e..- wow!- sta volta è lui a guardarmi male. Sa che sono bisessuale e non è mai stato un problema per lui.

-Amore non ti incantare!- sento dire, ma continuo a fissarla finché non si accorgono di noi e si avvicinano. Sorrido a Dave e lo bacio dolcemente. Una voce maschile ci fa staccare più imbarazzati che mai.

Okay, questo è il primo capitolo, spero vi piaccia. Scusate per gli eventuali errori. Fatemi sapere cosa ne pensate. <3