Dylan mi solleva da terra euforico, finalmente avevano vinto e io non posso fare a meno di sorridergli. Dopotutto è la prima vittoria dell'anno e se la sono meritata.
Con la coda dell'occhio osservo Matthew, la sua fidanzata lo sta raggiungendo da dietro e una smorfia impercettibile mi fa storcere il naso.
Nonostante la odi, non posso restare indifferente di fronte a questa situazione: io e Matt non siamo più niente. Di noi sono rimasti solo vecchi ricordi, che si sgretolano tassello dopo tassello.Fa male, ma andare avanti è la cosa giusta da fare.
« Dobbiamo festeggiare! » Dylan avvicina le sue labbra alla mia bocca e fingendo di essere distratta gli porgo la guancia, non credo di essere pronta per un bacio da parte sua stasera.Effettivamente però qualcosa che mi distrae c'è, ed è la mia migliore amica, ma pur volendo, non posso risultare maleducata nei confronti del ragazzo di fronte a me.
Rivolgo uno sguardo d'intesa ad Abigail, che lo coglie all'istante e mi aspetta pazientemente.
« Certo che festeggeremo, cos'hai in mente di fare? » Rispondo cercando di essere il più convincente possibile, ma Dylan non risponde, limitandosi ad appoggiarmi a terra stringendomi i fianchi, mentre i suoi occhi così grandi e sinceri riflettono nei miei.
« Dylan? » mi mordo il labbro inferiore facendomi prendere dall'agitazione.
Non ho mai avuto l'occasione di trovarmi così vicina a questo ragazzo dai capelli biondi e gli occhi terribilmente magnetici.
Devo ammetterlo, è davvero attraente.Ma poi mi ricordo che è il cugino di Raylee, e tutto cambia, e con un accenno di disperazione cerco Abby con lo sguardo, ma incrocio nuovamente quello di Matthew.
Giurerei di averlo intravisto alzare un sopracciglio, segno che è infastidito.
Oh Sophia cosa diavolo stai facendo?
« Ti prego sorridimi un'altra volta » dice quasi in un timido sussurro mentre un sorriso da ebete gli si stampa sul viso.
E io sorrido, smetto di pensare a tutto e incantata dal suo sguardo sorrido come non facevo da tempo.E penso che in fondo non è un male se provo ad aprirmi con qualcun altro, anche se la cosa mi spaventa.
« Sei bellissima… » mi accarezza la guancia, facendomi diventare rossa in viso.
« Posso dire una cosa stupida? » esordisce senza interrompere il contatto visivo neanche per un'istante, annuisco, e lui sgancia la bomba.
« Non so bene come dirlo… Insomma… » sposta lo sguardo su Matthew e Raylee, schiarendosi la voce e continua.
« Vorresti essere la mia ragazza? ».
Rimango in silenzio per un breve istante, senza sapere cosa dire. Tutto questo era inaspettato.
Cerco di prendere fiato, mentre il cuore martella incessantemente nel petto.
« Ehi piccola, è tutto ok… non devi darmi una risposta ora » si precipita a dire, forse perché ha visto nei miei occhi il panico.« Vorrei solo una chance. Ci andrò piano, promesso » riprende, avvolgendomi in un tenero abbraccio.
Non ho mai negato a nessuno l'opportunità di provarci con me, perché sapevo che il mio cuore sarebbe appartenuto sempre e solo a Matthew, ma adesso che le cose sono cambiate sono in conflitto con me stessa. E Dylan sembra essersene accorto.Mi appoggio al suo petto, sentendo il suo battito calmo, rassicurante, così diverso dal mio. Chiudo gli occhi, cercando di mettere ordine nei pensieri che si rincorrono, mentre lui mi tiene stretta. Dylan mi trasmette sicurezza, una dolcezza che sembra curare ogni mia ferita, senza chiedere niente in cambio.
Sento il suo respiro regolare e, quasi senza accorgermene, mi lascio andare a quel contatto. Le sue mani sulla mia schiena, la sua voce bassa e gentile non vuole mettermi pressione.
«Grazie» mormoro in un bisbiglio, alzando finalmente lo sguardo verso di lui.
Nei suoi occhi vedo solo sincerità, ma qualcosa in lui non mi convince del tutto.« Stasera andiamo al pub a festeggiare allora? » cambia discorso.
Annuisco e nei suoi occhi vedo accendersi un'altra scintilla, non so più davvero cosa aspettarmi.
« Aspettami qua » dice allontanandosi… verso Raylee.
Cazzo, perché ho un brutto presentimento? Perché?!
Resto immobile, mentre osservo Dylan che parla con sua cugina prendendola in disparte, facendole diventare la faccia rossa dalla rabbia. Anche Matt li guarda con uno sguardo interrogativo, poi guarda me e io mi sento morire annegata nei suoi occhi, così limpidi, da leggermi dentro.
Entrambi lo sappiamo.
È finita.
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𝐔𝐧𝐛𝐫𝐞𝐚𝐤𝐚𝐛𝐥𝐞
Romance𝐎𝐠𝐧𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐡𝐚 𝐛𝐢𝐬𝐨𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐚 𝐥𝐮𝐧𝐚, 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐥𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐟𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚, 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐚 𝐯𝐢𝐜𝐞𝐧𝐝𝐚. A volte i problemi ti portano lontano dalla tua ci...