Vamija

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Cap: Come quando ero bambina

In quei giorni, quando leggevo i pensieri di Zamija, mi spaventavo a morte. Non le era bastato uccidermi in vita, ma voleva uccidermi anche ora. Dei suoi pensieri non capivo quasi nulla, parlava in una lingua diversa dalla nostra, ma ciò che riuscivo a capire erano minacce di morte, piani per farmi morire, il desiderio che ardeva in lei di vedermi a terra davanti a lei di nuovo, provare di nuovo quell'emozione che aveva provato vedendomi accasciata nel salotto della sua vecchia casa. A quanto pare si era divertita... Quel pomeriggio andai da mamma, cercando di spiegarle che succedeva "Mamma... Zamija mi fa paura.." Mami si era voltata verso di me, mi aveva sistemato la frangia scomposta, e mi aveva chiesto se era successo qualcosa di preciso. "Si..." Le risposi. "Diciamo che si comporta come quando eravamo in vita. Con... il picchiarmi e il resto." Mami fece uno sguardo infuriato, poi mi disse che sarebbe tornata a proteggermi, perchè la bimba cattiva non poteva farmi questo. Ma quello mi ricordò una storiella che avevo sentito quando ero ancora una bambina. Parlava di... un Cattivo.. da quello che mi ricordavo...

Beatrice camminava per il marciapiede, tornando da scuola, quando a un certo punto vide un vecchio signore seduto su una panchina sul bordo di un marciapiede, che davanti aveva dei bambini, a cui stava raccontando qualcosa. "Contastorie" aveva detto che si chiamavano, mami. La bambina si avvicinò e si sedette timidamente insieme agli altri bambini. Il contastorie continuò a narrare. "La bimba buona era brava e bella, a scuola i professori la adoravano, aiutava a casa, e si occupava del mangiare quando i genitori non c'erano. La bimba cattiva, invece, era il contrario, sempre imbronciata, i genitori non la sopportavano, non aiutava mai nessuno e non faceva mai nulla. Dopo qualche anno però, la bimba buona e la bimba cattiva si separarono e presero strade diverse. La bimba cattiva aveva preso la cattiva strada, e viveva da sola. La bimba buona invece, aveva incontrato il Cattivo..."

Lì, le mie memorie si interrompevano. Però, il volto di quel contastorie... Era cosi familiare... Che sia?.... No impossibile. In ogni caso. Ero andata in camera mia, rassicurata dalle parole di mami, quando mi venne in mente un'altra cosa. Ecco come mi rovinerò...

Nel Buio Più Profondo (2nd of La Verità Nel Buio)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora