Unico Amore♥{Dear Jack}

Capitolo 16

"No Lorenzo, non ce la faccio" lo blocco per un braccio
"Andrà tutto bene, dai fai un bel respiro e andiamo"
"No no no"
"Ti prendo di peso, e non ti conviene" dice serio, iniziamo ad incamminarci con il sorriso soddisfatto di Lorenzo.

"Finalmente, era ora" quasi urla Riccardo
"Calma eh" rispondo con tono nervoso allontanandomi da loro.

Cammino avanti e dietro sul retro della pizzeria, se vado li non so cosa faccio.
Mi sento toccare fianchi.

"No Loren..."
"Non sono Lorenzo, che ti prende?" dice Francesco alzandomi il mento
"Nie...niente" no Debora non balbettare, non ora.
"Ho imparato a conoscerti, mi nascondi qualcosa"
"T..tu lo sap..pevi?" si gratta dietro la nuca, è in difficoltà "lo sapevo, io lo sapevo, vi divertite tutti a prendermi per il culo eh? perchè mi hai baciata, PERCHÈ?" Aggiungo.
"Non lo sapevo neanche io…ci sono rimasto..sapevo di avere una sorella di nome Debora, ma mi hanno sempre detto che era all'estero per lavoro"
"Io non sapevo neanche di avere un fratello…" dico abbassando lo sguardo
"Posso abbracciarti?" Annuisco e subito mi trovo avvolta tra le sue braccia, affondo nell'incavo del suo collo respirando il suo profumo, sento che questo non è un abbraccio qualunque, ma un abbraccio che sentiva il bisogno di essere fatto, l'abbraccio che aspettavo da diciotto anni.

"Non ti mollo piú amore mio" mi sussurra
"Neanche io Francesco"
"Non chiamarmi Francesco perfavore" dice ridendo
"Scusa Pierozzi" ironizzo
"Ecco adesso va meglio piccola Pierozzi junior" ride, fa strano sentirmi chiamare Pierozzi, ma mi piace.

"Ehi piccioncini, venite, la pizza è arrivata" ci avverte Alessandro, Francesco mi prende la mano e ci incamminiamo verso gli altri.
"Brindisi alla nuova coppia?" dice ridendo Riccardo
"No…a quant'è bella mia sorella" dice guardandomi negli occhi, tutti rimangono immobili tranne Lorenzo che ormai già lo sapeva.

"Ma…cos…" spiaccica Alessio che è scioccato
"Lo abbiamo appena scoperto anche noi" mi sorride, mi sento leggermente in imbarazzo a parlare di questo argomento, l'ho scoperto solo oggi, e non mi va di spifferarlo a tutti.

Finiamo la pizza, camminiamo un pò per le vie accoglienti di Tarquinia e poi ognuno a casa propria. Mi sta accompagnando Francesco a casa.

"Vuoi rimanere da me?" Gli domando
"Cosa c'è, hai paura del buio?" ride
"No cretino, volevo stare un pò con te…da soli"
"Ohw la mia piccina" come fa a essere cosi, diciamo ad avere già l'istinto fraterno? Io cerco di non far vedere la mia ''angoscia" dell'averlo saputo solo adesso, ma mi riesce difficile.

"Non posso piú averti, ma ora so che sarai sempre mia" mi abbraccia e mi lascia dei piccoli baci sulla fronte.
"Io ancora non ci credo di essere la sorella del chitarrista piú figo"
"Modestamente" risponde con la vocina odiosa, ridiamo, mi tiene stretta a se, mi addormento senza rendermene conto.

POVS FRANCESCO
Si è addormenta sul mio petto, le accarezzo i lunghi capelli, la guardo come dorme, è bellissima. Vorrei tanto averla cresciuta io e averla protetta da ogni male. Si vede la sua delusione, avrebbe voluto saperlo prima, la capisco. Ma adesso che l'ho trovata, non permetterò a nessuno di poterla ferire. Ha già sofferto abbastanza.

Le arriva un messaggio, si accende il display e riesco a leggere "Alessio Bernabei", lui sarà il primo a non doverla sfiorare, non permetterò di avvicinarsi alla mia piccolina.

Salve bella genteee, cosa ne pensate di questa storia e del "nuovo metodo di scrittura?"
Come procedono le vacanze?
Un abbraccio a tutte!.
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