BEST

One problem at a time

✨Thomas pov✨

-Matt, cazzo stai scherzando?!- Chiedo sull'orlo di una crisi isterica -no solo serio Pip si è messa con Jace-  quel bastardo ERA, perché da ora  non lo è più, mio amico e lui sapeva che Piper è il mio cazzo di punto debole;

-dai bro ce la farai è solo una ragazza rompicoglioni e impicciona- prova a tirarmi su di morale Rich
-il problema è che io la amo-
-Thomas tranquillo, si lasceranno subito sai com'è Jace-
-oh cazzo! E se le fa del male? Io lo uccido-
-perché devi sempre essere così tragico?- chiede Matt esasperato
- io non sono tragico, lo conosco bene, purtroppo-

🎀Piper pov🎀

Mi alzo, tipo morto uscito dalla tomba, dal letto e mi preparo per andare a scuola.
Mi siedo nel banco vicino a Lisa, Thomas poi si avvicina a me e dice -miss universo il posto è mio-
-c'è scritto il tuo nome? No, quindi pedala- gli indico un altro banco libero;

-ti ci sposto di peso-
-certo- dicò sarcastica, non ne sarebbe capace;
come non detto mi prende e mi ritrovo con la pancia appoggiata alla sua spalla -io ti odio, veramente, mettimi giù!- urlo, scalciando come una bambina piccola; lui mi porta fuori dalla classe;

-miss universo, lo potrei rifare altre mille volte- mi dice, facendomi sbattere le spalle contro il muro -ti odio- dico mettendo il broncio, provo a superarlo ma mi tiene bloccata tra le sue braccia -ti levi? Che non voglio farmi un giretto dal preside- dico inutilmente, perché non si sposta;

-che carini i fidanzati- Thomas si gira e io allungo il collo per vedere chi a parlato, Sean -che cazzo vuoi Lein?- lo aggredisce Thomas -io e lui non stiamo più insieme- preciso -sta zitta- dice Thomas sottovoce;

-scusate vi lascio soli- dice Sean con un ghigno, -che cazzo sei venuto a fare?-  Chiede Thomas, Sean mi guarda e dice -sapete io e Jace siamo amici-
-ma non stavamo facendo un cazzo- mi sto alterando;
-piccola, non credo sia il massimo la posizione in cui siete messi- solo ora me ne accorgo, se Thomas non fosse più alto di me le nostre bocche sarebbero quasi attaccate;

-Lein, non chiamarla più "piccola" capito?- dice Thomas
-sennò? Chiami la mammina?- dice Sean con fare divertito,
-no non la disturbo, ti tolgo solo la possibilità di avere figli- dice Thomas trattenendosi.

Qualche ora dopo

Esco dall'aula e mi ritrovo davanti Jace -che cazzo stavi facendo con Harris?!- Dice prendendomi forte per il braccio -ahi! Jace mi fai male- dico lamentandomi, ma lui stringe la presa -prima dammi una cazzo di risposta!!-
- non stavamo facendo niente- lui non accenna a mollare la presa -Jace per favore mi fai male- gli chiedo quasi supplicandolo, lui per fortuna si stacca e dice -ti vedo un'altra volta con lui e giuro che ti lascio, e fidati una come te non la vuole nessuno- mi limito ad annuire;
mi avvio verso casa, con il morale sotto i piedi.

Qualche ora dopo

Mi sto mettendo il pigiama, quando noto un livido violaceo sul braccio, il punto in cui Jace mi ha preso, lo so che lo dovrei lasciare, ma non l'ha fatto apposta; metto la maglietta a maniche corte, tanto sono da sola.

Bussano alla porta -miss universo, fammi entrare- mi ritrovo davanti Thomas e immediatamente mi copro il livido -no-
- per favore-
lo faccio entrare -perché ti copro il braccio così?- Chiede -lo faccio sempre - mento -allora potresti togliere la mano, per favore?- chiede gentile -NO!- Lui allora si avvicina e applicando una lieve pressione sulla mia mano la sposta e vede il livido,

-è stato quel coglione di Jace?- Chiede rosso di rabbia -no, ho sbattuto, cosa mi volevi dire?- Provo a cambiare argomento ma lui continua -l'ha fatto quando ti ha messo spalle al muro?- Annuisco, sono proprio scema, non dovevo dirglielo;

lui applica un po' di pressione sul livido -ahia!- Mi lamento -uno: lasciati subito con Jace; due: ora lo riempio di botte- dice mentre prova ad uscire -Thomas no, per favore-
-perché?-
-ho paura- lui allora mi prende in braccio, -se ci sono io non devi avere paura- mi porta sulla sua macchina.

-JACE, TU FALLE ANCORA DEL MALE E IO GIURO CHE TI AMMAZZO!!- Urla Thomas, dopo un po', iniziando a picchiarlo, Jace allora inizia a picchiarlo a sua volta, e io mi metto in mezzo -basta!- Si fermano entrambi -Piper, spostati- mi chiede Thomas, ma io resto ferma;

-ascolta il tuo fidanzato, Piper, sei riuscita a conquistarlo facendo la puttana, vedi di non perderlo- a quel Thomas non riesce più a ragionare e mi sposta continuando a picchiare Jace;

Jace mi tira uno schiaffo, la prima cosa che fa Thomas è chiedermi -Pip, stai bene?- ma Jace lo prende alla sprovvista e inizia a picchiarlo, poi dopo che Thomas ha perso i sensi entra in casa -sappi che è finita- dice serio -non credo sia mai iniziata- rispondo, mentre lui chiude la porta.

Prendo il cellulare dalla tasca di Thomas e provo a chiamare Matt, ma non risponde, allora non mi rimane che chiamare Richard:
-ciao Thomas, che c'è?-
- Richard, sono Piper ...
Sta zitto parlo io
capito?
Devi tacere,
conosci Jace?-
-si-
-vieni sotto casa sua, grazie, ciao- dico sbrigativa, chiudendo la chiamata;

dopo qualche minuto arriva -che cazzo è successo?!-
-calmati, aiutami a portare Thomas a casa mia- lui si limita ad annuire, mi siedo nei sedili posteriori mentre Thomas, è nella solita posizione di quando ci sono io: la sua testa sulle mie cosce;

-Piper mi vuoi spiegare?- Chiede Richard, sbaglio o mi ha chiamato per nome?
-Allora, io stavo con Jace, un suo amico vede me e Thomas vicini, lo dice a Jace e lui si incazza con me, facendomi un livido; la sera poi Thomas viene a casa mia e lo nota, si incazza e mi trascina da Jace. Lui e Jace poi si picchiano, poi Jace mi tira uno schiaffo e Thomas di distare, allora l'altro lo picchia e gli fa perdere i sensi-

-sempre tu ci procuri casini, Lewis- ma stavolta non è colpa mia -Richard non è colpa mia-
-non voglio sentire scuse-
-sembri mio padre, e non è un bel complimento-

arriviamo a casa mia e facciamo sdraiare Thomas sul divano, prendo un po' di cotone e di acqua ossigenata e provo a disinfettargli le ferite, mentre Richard prova a chiamare Matt;

-Piper, Rich?- Io e Richard ci giriamo insieme e vediamo Thomas seduto sul divano, lo raggiungo -stai bene? Ti gira la testa? Vuoi dell'acqua? Ti fa male qualcosa? Scusa- lui sorride -sto bene, miss universo, e non è colpa tua- mi dice accarezzandomi una guancia -non vorrei interrompere i vostri momenti romantici, però ci sono pure io- ci interrompe Richard -Rich,vattene di sopra- dice Thomas ridendo.

-Quindi stai bene?- Chiedo preoccupata -rompipalle, sto bene, tranquilla- dice rassicurandomi, annuisco e gli vado a prendere un bicchiere di acqua,

intanto, metto le mani avanti, non è colpa, mia parlano ad alta voce, sento (accidentalmente) Richard e Thomas parlare -Matt non risponde, non credi centri Blake?- chiede Richard
-si, ci andiamo, basta che lasciamo Piper qui-
-non per interrompere i vostri piani da eroi, ma io vi sento-