capitolo 4

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Darren Williams
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Darren Williamsplayed by Peter Stormare

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Mandy Williams
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Su Camden era caduta una tempesta, che aveva fatto crollare le temperature

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Su Camden era caduta una tempesta, che aveva fatto crollare le temperature. Pertanto, quella mattina fui costretta a jeans larghi, calzettoni, stivali e una felpa bella calda.

Mi presi una bella mezz'ora nel bagno, per dedicarmi alla mia faccia: non che facessi molto, ma un tocco di mascara mi faceva sentire pronta per una sfilata di moda. Pettinai i miei capelli, che iniziavano a farsi ingombranti per la loro lunghezza: fino ai fianchi e lisci come spaghetti.

Avevo dovuto sgridare ben due volte i gemelli, prima che si andassero a mettere addosso qualcosa di decente. Avrei dovuto portarli da Chelsea, e poi ritornare al centro di tatuaggi per concludere il dragone e dedicarmi alla signora Tory. Non un piano che mi allettasse molto, ma era quello che offriva Camden.

<<Non capisco perché diamine andiamo a fare ripetizioni?>> mormorò Dakota, infilando le ultime cose nello zaino suo e di Miky. <<Io sono anche abbastanza bravo. Vero Miky?>>

<<Non sai fare due più due!>> Gridò l'altro, dal bagno. <<Dov'è il problema? Amerò ripassare con Chelsea.>>

<<Ha sei anni più di te>> intanto, infilavo nello zaino tutto quello che mi serviva per il turno. Era davvero complicato stare dietro ai loro ormoni, e alle tipiche faccende di casa.

<<Dopo puoi andare a pagare la bolletta del gas?>> chiesi a Dakota, <<Sono di turno stasera.>>

<<Ho racimolato anche io qualche spicciolo>> si infilò le mani nelle tasche e, oltre a qualche carta di caramelle e fazzoletti, ne tirò fuori cinquanta dollari. <<Mi sono occupato del cane della signora Fitzgerald, mentre lei era a riscattare la pensione ieri. È davvero generosa.>>

<<Perfetto>> passai le mani tra i suoi capelli biondi.

<<Andiamo>> Miky aprì la porta, ancora mezzo nudo. Essere sorella maggiore significava anche fare i conti con rozzezza dei bambini quasi adolescenti.



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⏰ Ultimo aggiornamento: 2 days ago ⏰

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