cap.18

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Mi precipito giù per le scale arrivo al portone, prendo il telefono e guardo l'ora....cazzo sono le 5.30 e il treno lo avevo alle 5.15, nooooo!!

Chiama mia madre

X: pronto

Io:eh mamma sono io ho perso il treno mi fermo da un'amica

X: sicura se no viene giù papà, non disturberai

Io:nono tranquilla

Salgo di nuovo da Matteo, speriamo che possa rimanere da lui, visto che vale é partita per Parigi con i suoi.

Suono il campanello, sento aprire la porta.

M:che ci fai qui!?!

Io: senti mi devi fare un favore

M: che tipo?

Io: Mi puoi ospitare per una sera, ti prego

M: lo sai che mia madre non vuole

Io: ti scongiuro fallo per me, se no sarò costretta a dormire in stazione

M: ok entra

Entro in casa e arriva subito la mamma di Matteo

X: ciao chi sei?

Io: una compagna di classe di Matteo

M: vieni un momento mamma devo chiederti una cosa.

Si dirigo verso la cucina e un momento dopo arriva Matteo

M: puoi restare a patto che dormi nel salotto

Io: certamente grazie mille

Abbraccio Matteo e mi dirigo in cucina.

Io: grazie mille

X: figurati per la fidanzata di mio figlio questo è altro

Mi volto verso Matteo e lo guardo con un occhio accusatorio.

Cosa cavolo é andato a raccontare e ora se ci domanda di come ci siamo conosciuti e da quando e molte altre cose.... Riguardo una seconda volta Matteo, incazzata e preoccupata.

Io: vado a posare la roba, matteo vieni con me

M:...ok

Ci dirigiamo verso il salotto poso la roba e mi tolgo la giacca.

Io: come ti é venuto in mente di raccontare una cosa simile!

M: allora dovevi dormire in stazione non c'era altro modo!

Non parlo lo fisso soltanto...

Io: e ora ci chiederà dove ci siamo incontrati, da quanto stiamo insieme e dovremmo fare tutta la serata due fidanzatini

M: ma in fondo cosa siamo?

Io: niente siamo, non siamo ne fidanzati ne conoscienti, e stavo pensando a prima  che sono una vera puttana a farlo a 14 anni e che lo so che tu hai solo intenzione di sfruttarmi si dice già in giro che tu lo fai con quelle della 2

M: ma....

X: é pronto

M: adesso?

Io: fingiamo di essere unnamorati

Povero come ho fatto a dirgli queste cose!

Abbiamo mangiato lasagne al forno, buonissime (altro che il cibo di mia mamma tutto già pronto), pollo arrosto e budino al cioccolato.

Io: comolimenti tutto ottimo

X: grazie cara, ora parletemi un po' di voi due.

Guardo Matteo.

M: ci siamo conosciuti a scuola ma'

X: e da quando state insieme

Io: (sussurro da) mai

X: come cara

Io: mm..... da due settimane

X: che bello allora andate pure in salotto........
Mi sono ripresaaaaaa!!! Adesso pubblicherò tutto!!!!
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