cap.23

2 0 0
                                    

Io: ma figurati

V: sicura?

Io: sì

V: se lo dici tu

Ci guardiamo negli occhi e ci capiamo a vicenda, non so bene cosa provo per lui: non voglio considerarlo ma vorrei averlo affianco a me, stretta alle sue braccia.

Tutti rientrano tranne Matteo, mi fermo un attimo, lo fisso e vedo che prende una sigaretta dalla sua tasca. E adesso cosa fà, si dirige verso il retro della scuola, lo seguo a distanza.

Lo perdo, poi lo ritrovo, eccolo lì che si fuma la sua bella sigaretta. Quanto vorrei fermarlo.

Aspetta che arriva ma si è la Morales, e adesso cosa fa. Lo so che non è bello spiare qualcuno ma la curiosità spinge le persone a compiere atti indescrivivili. Intanto quei due stanno parlando e poi.. iniziano a limonare, poi si fanno carezze e pata trac.

Matteo si gira per un momento, sento un balzo al cuore e mi metto subito a correre. Speriamo che non mi abbia visto , arrivo in classe, tutta sudata...

.....arrivo a casa e squilla il mio telefono...

<< fuori é magnifico, fuori tutto é magnifico>>

Io: pronto

M: pronto un cazzo, guarda che ti ho visto oggi che ci stavi guardando

Io: che?

M; non fara la finta tonta. Ora sei contenta, io e letizia stiamo insieme e tu puoi fare la troia con quel Samuel

Io: vaffanculo matteo, primo non mi chiami troia poi sono cazzi miei e di samuel, sei mica geloso?

M: senti non ho tempo da perdere

Io: nemmeno io

Butto giù e inizio a piangere come una disperata, non ce la faccio più. Voglio dire tutto a Vale e inizio a scriverla tutto quello che ho da dire ma purtroppo il destinatario non è lei ma bensì quel coglione di matteo  bel casino..

can back onDove le storie prendono vita. Scoprilo ora