#BACIAMI

XL PARTE: ''F E L I C E.''

''Caro Diario,

stavo pensando che è incredibile quanto la vita di una persona possa cambiare in pochi mesi... ma è anche incredibile quanto proprio una persona possa cambiare in così poco tempo!

Io? Beh... io credo di essere cambiato in meglio! 

Dopo essere stato tradito dal mio ex, finalmente ho ritrovato la voglia di vivere grazie a questo ragazzo fantastico che è Nicola. 

Tralasciando i brutti particolari del divorzio dei miei e della scuola, ora sono davvero felice! 

F E L I C E.

E''

''Perché ''Ombroso''?'', salto dallo spavento. Gli occhioni azzurri di Vincent, il bambino della nostra vicina di casa, scrutano con interesse lo schermo del mio portatile.

''Oh, Vì! Non ti ho visto arrivare, mi hai fatto spaventare!''

Mi tira la manica della maglietta: ''Rispondi, rispondi''

''Beh...''Ombroso'' perché parlo poco... e sono molto timido!'', il bambino si siede accanto a me sui gradini della mia nuova casa, nel paese di Nicola.

''E perché parli poco?''

''Perché sono molto timido''

''E perché sei molto timido?''

''MAMMA!'', urlo disperato e mia madre appare sulla porta: ''Oh ma guarda chi è che è venuto a trovarci oggi!'', il bambino sorride e la saluta con la piccola manina,''Miky perché non vai al parchetto con Vincent?''

''In realtà stavo scriv'', il bambino mi si getta urlando al collo felice, impedendomi di finire la frase.

''Avverto io la sua mamma che è con te!'', continua mia madre.

''E va bene...'', mi rassegno,''...si va al parco, signorino!''

Mi alzo in piedi e Vincent mi si attacca alla gamba: ''In braccio! In braccio!''

''Ma sei un ometto oramai! Ti fai ancora prendere in braccio?!''

''Siiiiii! In braccio!''

''...Ecco fatto!'', gli sorrido.

''Ti voglio tanto bene Michele'', avvolge le sue manine intorno al mio collo e appoggia la testa sulla mia spalla,''Anche io, piccolino.''

Vincent è davvero un bambino intelligente e adorabile, oltre che bellissimo. Sua madre però non lo cura molto, e quindi ce lo ritroviamo spesso a casa e indovinate un po' a chi tocca fare da babysitter?

''Ti prego, fai in fretta a scendere da lì! Se cadi e ti fai male poi la tua mamma sgriderà me!'', osservo nervoso il bambino sporgersi dallo scivolo e farmi ciao.

Mi squilla il cellulare. Nicola.

''Amore!''

''Ciao cucciolo, tra poco sarò a casa, mia mamma ha fatto tardi come al solito!'', la mamma di Nicola è davvero simpatica e adorabile, ha accettato subito la relazione tra me e suo figlio ed è diventata la migliore amica di mia madre... ci ha anche aiutato tantissimo con il trasloco frettoloso nella nuova casa! Ora io e Nicola siamo praticamente vicini di casa... le sorprese della vita, non è vero? E, a proposito di sorprese...

''Va bene, non ti preoccupare''

''E ho anche una sorpresina per te!''

''Che sorpresina?!''

''Lo saprai quando sarò tornato a casa.''

''E daiii! Per favoreee!'', sto morendo di curiosità.

''Nah, niente da fare. Ti lascio con un po' di suspense! A dopo, tesoro.''

Un tonfo sordo e le urla di Vincent.

''Attento che brucerà un pochino...'', il bambino mi guarda con il faccino rigato dalle lacrime mentre gli verso un po' di disinfettante sul ginocchio,''...ora ci mettiamo un cerottino.''

''Hai quelli con i dinosauri?''

''No, purtroppo no, piccolino... ecco fatto... ora andrà meglio.''

''Ci sai davvero fare con i bambini''

''...mia mamma era uscita ed ero andato in panico! Ma ora... qual'è la sorpresa?''

Nicola e io siamo seduti sui gradini di casa mia. 

''Stai morendo di curiosità...'', ride.

''Siii!''

''E' divertente, credo che ti lascerò così ancora per un po' allora!''

''Cattivo'', mi metto a braccia conserte mi giro dall'altra parte.

Sento le sue labbra sul mio collo: ''La sorpresa...'', ogni pausa un bacio,''è che... tra tre giorni... partiamo... per una vacanza... solo io... e te.''