Non posso crederci. Per una volta che mi faccio i cavoli miei, qualcuno è pronto a rompermi!
Mi volto per vedere chi è lo stronzo che mi sta accecando. Non riesco a vedere nessuno all'interno dell'auto.
Mi volto e continuo a camminare verso casa.
'Sali in macchina' sento dire da una voce nella macchina 'sali, immediatamente!'
riconosco questa voce...
Il sangue mi si gela, quando riconosco la voce di quell'uomo rivolgersi verso di me. Mi blocco, impietrito sul ciglio del marciapiede, senza sapere cosa fare.
SCAPPA! cerco di impormi con tutta la volontà che ho, ma qualcosa mi spinge ad entrare nell'auto. Quella voce è ipnotizzante, riesce a fare di me ciò che vuole.Mi affaccio al finestrino del passeggero, per vedere chi è alla guida. È lui!!!
Apro lo sportello nero e mi siedo.
'Ho le risposte che cerchi...' mi dice senza voltarsi verso di me
'Quali risposte? A come mi sento strano magari? Sto per diventare matto!' quest'uomo me lo ricordo, mi ha fatto diventare un mostro
'Harry, il tuo essere si sta rivelando.' mi dice a denti stretti, come se fosse legge quello che usciva dalla sua putrida bocca
'Spiegati meglio!' gli dico io incazzato.
L'uomo riaccende il motore e inizia a proseguire la strada , verso casa mia.
'Non posso dirti altro, lo scoprirai da solo.' mi dice per chiudere il discorso, di fronte al mio cancello di casa
'Io...' scendo dalla macchina di scatto e sbatto lo sportello fino ad incrinarlo.
Cosa ho fatto?
'Impara a controllarti, o finirai per essere il peggior serial killer di tutti i tempi.' accende il motore e sparisce dalla mia vista
'Bastardoooooooo!!!!!' gli grido fino a che la gola inizia a bruciarmi.
Sfreccia via e scompare in un secondo, ogni traccia di lui sparisce di nuovo.
Questa volta capisco che è reale, non è un illusione o un sogno.Cosa voleva dirmi? Lui è l'unico che può darmi delle spiegazioni, che pezzo di merda. La prossima volta che lo vedo, lo uccido.
Rientro in casa e mia madre è sdraiata sul divano a vedere la TV
'Harry, è questa l'ora di rientrare?' mi dice lei assonnata e acida
'Vado a letto!' gli dico io con aria strafottente, mentre il trucco bianco sul viso inizia a colare a terra
'Questa è l'ultima volta che farai così tardi, almeno fino a che sei a casa mia. Tuo padre avrebbe dovuto portarti via con lui!' mi
grida dal piano di sotto 'Siete fatti della stessa pasta.'
Io ho sempre odiato mio padre. Lui incarnava in se, tutto quello che ho da sempre odiato profondamente. Paragonandomi a lui, mi aveva inflitto una rabbia atroce.
Senza il minimo controllo di ciò che stavo facendo, mi ritrovai al piano di sotto di fronte a lei.Avevo le mani che tremavano dall'odio,
e un respiro affannato simile a quello di un animale a caccia della sua preda preferita.
'Cosa fai? Spostati, mi stai coprendo lo schermo.' mi dice lei senza nemmeno guardarmi in viso.
A terra noto delle piccole goccioline di sangue , che stanno scendendo dalle mie dieci dita, una alla volta.
Controllati.
'Chiedimi scusa per quello che hai detto!' gli dico io con una voce persuasiva mai sentita prima d'ora
'Harry torna subito in camera tua, o vattene definitivamente da questa casa'
Un leggero giramento di testa mi colpisce, mentre afferro la gola di mia madre tra le mani e la stringo sempre più forte.
I suoi occhi diventano viola, quasi stanno per scoppiare. Dalla sua bocca escono parole incomprensibili, data la stretta feroce.
Metti fine alle tue sofferenze, uccidila! continua a dirmi la mia testa.
Le sue braccia vibrano in aria a vuoto, come una libellula controvento.
Continuo a stringere sempre più forte, fino a che smette di respirare.Il suo collo è livido e ricoperto di sangue proveniente dalle mie mani. Il volto è irriconoscibile, potrei quasi dire che non è mia madre.
Con tutta la calma del mondo e senza rimorsi, la carico sulle spalle e la sistemo nel portabagagli della sua auto che si trova in garage.
Mentre guido, ripenso a ciò che ho fatto.
Era da tanto tempo che volevi farlo, ti sei liberato di un peso.Spengo il motore , appena mi trovo accanto al fiume che separa la mia città da quella vicina. L'acqua è torbida e piena di animali strani e disgustosi.
Sistemo mia madre senza vita sul posto del guidatore, e spingo l'auto giù nel fiume.
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three scars (#WATTYS2015)
Fanfiction“Noi crediamo che ci sia un limite all'intensità della paura. Finchè non incontri un essere come lui. Di terrore ne abbiamo in quantità illimitata."