Capitolo tredici

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Una volta arrivati suoniamo e viene ad aprirci uno Zayn sorridente che appena mi nota fa un sorriso malizioso.
Ci fa entrare ed io essendo ultima sento un respiro sulla pelle.
'Sei bellissima, come vorrei toglierti questo vestito che hai addosso' mi sussurra.
Lo guardo male e mi allontano da lui. Mi ricordo le parole di Louis e non mi va di essere una delle tante.
Raggiungo Martina e devo dire che è proprio simpatica. Ho legato da subito con lei, è una persona che mi sembra di conoscerla da una vita. Ma suo fratello mi intriga di più. E mi sono innamorata dei suoi occhioni color caramello, sono i primi che ho visto di questo colore in tutta la mia vita.
Sento qualcuno toccarmi la spalla ed è proprio Justin.
'Ei Justin' gli dico rivolgendogli un sorriso
'Vedo che il tuo amico fa conquiste eh'
Inizialmente non capisco e faccio una faccia strana, così lui mi prende il viso e si avvicina pericolosamente. Sono rimasta delusa, credevo volesse baciarmi e invece mi ha fatto guardare dall'altra parte della sala Calum provarci con Martina e lei che sorride a trentadue denti.
'Sono contenta per loro. Sono bellissimi.' commento
'Mmh, anche noi lo saremo'
In questo momento non sento più la musica, come se tutto fosse sparito e ci fossimo solo noi due. Io e Justin. Justin e io.
Si avvicina di nuovo a me, ma sta volta mi bacia. Un bacio dolce, voluto da entrambi. Lo conosco da neanche tre ore e siamo qua a baciarci.
Quando ci stacchiamo sentiamo gli occhi di qualcuno. Gli occhi color cielo di qualcuno. Quel qualcuno lo conosco fin troppo bene: Luke Hemmings.
I suoi occhi sono diventati più scuri e non sono i suoi soliti occhi. Con sguardo misto a rabbia, tristezza e gelosia? Nah, lui non può essere geloso. E poi perché? Mica è il mio ragazzo e non lo sarà mai.
Esce dalla porta che al giardino sul retro della casa e decido di seguirlo.
'Luke.' lo chiamo, ma nessuna risposta da parte sua.
'Luke, rispondimi per favore'
'Che altro vuoi? Non hai niente di meglio tipo limonare con il primo che incontri?'
'Luke perché fai così?'
'Me lo chiedi pure? Io ti amo, cazzo. Ti amo. Tu mi hai rubato il cuore e a quanto pare ti ci stai divertendo'
Una lacrima gli riga la sua guancia.
'Luke, m-mi dispiace'
Corro dentro e senza dire niente a nessuno me ne torno a casa.
I tacchi iniziano a far male, così decido di togliermeli.
Mi sento chiamare da qualcuno, ma faccio finta di nulla e continuo per la mia strada.
'Sara, mi dispiace.' È Justin che mi prende per i polsi, facendomi girare verso di lui.
Non dice nient'altro e mi abbraccia stringendomi al suo petto.

I wish I was beside youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora