E la sera portò la quiete insieme al tramonto. Nella camera da musica, dove a breve il plenilunio avrebbe diffuso la penombra, lui era lì, seduto nella sua poltrona, come se fosse in un guscio. Era lì a pensare: pensava a lui, ai suoi occhi verdi, al suo sorriso che si fondevano formando una semplicità così genuina, così cordiale. La semplicità che lui non aveva, che la sua natura non gli aveva concesso e che era ciò che dentro faceva ardere la passione. Il paradosso era la contronatura dei suoi sentimenti.
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Ritrovo dal tempo
FanfictionNon si può cancellare ciò che c'è stato tra due persone, soprattuto quando ciò che le unica era più forte delle imposizioni esterne. Nonostante siano trascorsi alcuni secoli, Austria nasconde tra la sua musica e le sue attività sempre il nome di una...