FINO ALLA FINE

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Camminavo.
Spensierato.
SORRIDENTE.
E non mi sarei mai aspettato che quello stesso giorno sarebbe diventato il più brutto
di tutta la mia vita.
Ero li,e ad un tratto non lo ero più
mii presero di forza e mi trascinarono giu per svariate rampe di scale,Presero una pistola
me la puntarono sulla tempia,mi chiesero di spogliarmi,all'inizio rifiutai
e mi diedero un pugno sul cranio,che mi fece svenire,e il resto ....
potete immaginarlo.
Ma...io non mi lasciai svantaggiare,Quegli uomini erano altri il doppio di me.
ero li da una settimana e
c'era un coltello molto affascinante nel cassetto.
Lo presi e li fecii soffrire ma cosi tanto,tanto che per descriverlo c'e' bisogno di
una sola parola:
SANGUE.

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