Ci sono momenti durante i quali vorresti solo piangere.
Piangere, piangere e piangere, senza fermarti, stare lì minuti, ore, da sola in una piccola stanza.
A volte hai bisogno di piangere da sola, senza nessuno che ti dica le solite stronzate come 'andrà tutto bene' perché se anche ci credi per un secondo, tu sai che non andrà tutto bene, sai che non andrà come desideri perché non c'è nessuna fata che ti aiuterà, nessun incantesimo, nessun essere magico risolverà i tuoi problemi.
Vuoi stare sola perché sei convinta che nessuno capisca ciò che provi, ciò che senti, ciò che vivi, perché dopotutto la vita è tua e nessuno la vive con te, sei solo tu, semplicemente, solamente tu.
E nessuno può riuscire a capirti fino in fondo, in tanti ci provano, ma nessuno ci riesce, in tanti arriveranno per aiutarti, ma tu riufiuterai chiunque, perché sai che meglio di te stessa non può capirti nessuno.
Piangerai, senza sosta, tra un singhiozzo e l'altro non troverai nemmeno il tempo di riprendere fiato, sarai disperata finché sarai da sola, finché non ci sarà nessuno che possa vederti e giudicarti.
Perché in fondo, se sei solo, nessuno ti giudica, nessuno può testimoniare se non te, e in quel momento gli altri possono solo inventare che tu sia debole, possono solo immaginarlo, perché tu non dimostrerai mai il tuo stato d'animo davanti a loro, loro non vedranno mai le tue lacrime, non capiranno mai i tuoi problemi, non proveranno a risolverli, perché chiunque ha i propri problemi e nessuno può pensare a quelli degli altri.
Piangerai più forte ricordando i momenti in cui ti sei fatta in quattro per far uscire gli altri dai loro momenti più bui, ricordando i sorrisi falsi lanciati sul tuo viso per dare un minimo di conforto agli altri quando in realtà quella che ne aveva più bisogno sei sempre stata tu.
Sei sempre stata tu, la ragazza fragile, permalosa, sensibile, emotiva, quella dalle mille paranoie che gli altri reputavano stupide, ma che per te avevano un'enorme importanza.
Sei sempre stata tu, la ragazza che piangeva in silenzio, di notte, sotto la doccia, quando e dove nessuno poteva sentirla o vederla.
Piangerai, per molto tempo, ma nonostante tutto, nonostante il dolore, i giudizi, i problemi troverai sempre la forza e il sorriso, seppure falso, per rialzarti e continuare a camminare, nessuno saprà mai come fai, non lo sai nemmeno tu, ma ogni volta con un sorriso come scudo, riesci a dire agli altri, ed a convincere te stessa che 'andrà tutto bene'.