"Ieri sera abbiamo parlato di istinto, di fare e dire ciò che ci passa per la testa ed io un po' in ritardo voglio farlo.
Ieri sera ti ho detto che avevo bisogno di qualcosa, ma non sapevo cosa, tu hai ipotizzato che avessi bisogno di qualcuno che mi stia accanto, e ho pensato che forse hai ragione perchè tutti abbiamo bisogno di qualcuno che tenga a noi.
Poi ho continuato a pensare; quando hai detto che non potevi fare nulla, mentalmente ti ho dato ragione, perchè è difficile fare qualcosa da dietro uno schermo, però quando lo hai detto ho pensato che forse avebo bisogno di un abbraccio.
Molto semplice, quegli abbracci che tu non riesci a ricambiare perchè quella persona ti stringe troppo forte, forse per darti tutto il suo affetto, forse usa quel gesto per dirti "io ci sono, non temere".
Ho continuato a pensare e pensare, senza fermarmi, ho pensato che forse oltre ad un abbraccio avevo bisogno di un bacio.
Si, proprio un bacio, quelli belli, quasi da film.
Quelli a sorpresa, che non ti aspetti, forse perchè non ti aspetri un gesto simile o forse perchè ormai non ti aspetti più niente.
Quei baci che durano, che non riesci a scordare, quelli che ci pensi e sorridi.
Ho continuato a pensare ai baci, a quelli dei film, a quelli che sogno.
Sono giunta alla conclusione che ne avevo e ne ho davvero bisogno, non ne conosco il motivo, quando ci ho pensato sono rimasta stupita di me stessa perchè non ne ho mai desiderato uno.
Lo sto dicendo a te perchè sei l'unico che sa della me notturna, l'unico davvero.
Magari ti ho portato via qualche minuto e, beh ti chiedo scusa, ma volevo solo finire il discorso di ieri sera."
