AVVISO: (y/n) significa "your name", perciò dato che questa è una raccolta di immagina dovete leggere il VOSTRO NOME!
E se non volete leggere scene di sesso spinte, non iniziate a leggere! Grazie e Buon divertimento ;)
Eravamo appena entrati in casa quando sentii il respiro di Harry sul collo, prima che si girasse a chiudere a chiave la porta ; le sue mani ritornarono sui miei fianchi e mi incoraggiò a camminare per salire le scale che portavano in camera .
Era appena finita una lunga e stancante serata e i muscoli erano tutti indolenziti. Mi incoraggiò a stendermi sul letto , e così feci, lui si posò sul mio corpo delicatamente mentre lasciava degli umidi baci nell'incavo del mio collo .
A quella sensazione i muscoli si rilassarono, portai le mani dietro il suo collo e affondai le dita tra i suoi ricci.
Tentai di togliermi le scarpe con l'aiuto dei soli piedi facendo fatica, ma notandolo Harry si chinò ai piedi del letto e mi tolse i tacchi. Divaricai le gambe leggermente , e dato che indossavo una semplice gonna lasciai libera entrata agli sguardi di Harry .
Vedendolo fiondarsi nuovamente sul mio corpo , lo fermai.
' prima mi faccio una doccia ... poi ...' gli dissi facendogli intendere.
'non scomodarti a vestirti ' mi disse giocoso, porgendomi la mano e alzandomi dal letto. Raccolsi le scarpe da terra piegandomi davanti ad Harry, sapendo cosa gli provocava ciò, di fatti una sua mano si posò sul mio sedere palpandolo . Squittii , dopodiché mi diressi verso il bagno.
Socchiusi la porta e mi spogliai e completamente nuda mi diressi dentro la doccia spaziosa. Aprii l'acqua e aspettai che si scaldasse; qualche minuto dopo sentii qualcuno aprire la porta . Harry.
Sorrisi quando capii che voleva fare la doccia insieme.
'pensandoci ... perché aspettare fin dopo la doccia?' disse con tono malizioso, mentre entrava in doccia , gli diedi le spalle per nascondere il sorriso che avevo stampato in faccia .
Le sue mani si posarono sui miei fianchi e mi tirarono contro il suo bacino ; riuscivo a sentire quanto era duro in quel momento. Gemetti. Lui rise silenziosamente mentre strofinava il suo bacino sul mio fondoschiena , le sue labbra baciavano il punto tra la spalla e il collo , bagnato dal getto d'acqua della doccia.
Mi voltai verso di lui e in pochi secondi mi ritrovai con le spalle contro il muro, nel frattempo Harry non aveva staccato le labbra dal punto precedente . Una sua mano si spostò sul mio seno sinistro palpandolo . Mentre il suo bacino sfregava imperterrito contro la mia intimità.
Facendo ciò mi rendeva impossibile non gemere. Le miei mani affondarono nei capelli bagnati di Harry, tirandoli gentilmente.
Ciò che voleva era ben chiaro, " non ti preoccupare faccio io qualcosa per te" gli sussurrai all'orecchio , rise contro la mia pelle bagnata. Mi lasciò staccare dal suo corpo e capovolsi la situazione, quello contro al muro era lui questa volta.
Lasciai scivolare una mano lungo tutto il suo petto bagnato fermandomi all'inizio della fine della linea a 'V' del suo bellissimo corpo.
Gli lanciai un sguardo malizioso in risposta al suo. Poi lentamente mi chinai davanti alla sua erezione.
La colsi tra le mani . " fa in fretta (y/n) ..." . Non persi tempo e incominciai a muovere la mano lungo tutta la sua lunghezza.
Nel frattempo l'acqua continuava a bagnare i nostri corpi. Sentii imprecare da parte sua, segno che le mie azioni stavano funzionando, reggendo il suo membro tra le mani aprii le labbra e incominciai ad infilarmelo in bocca lentamente ; usavo la lingua per apportargli più piacere, e incominciai a rotearla intorno alla punta.
Continuai poi a infilarlo più in profondità , fin quando la punta non si scontrò con la parete della mia gola, a quel punto feci il procedimento inverso e sfilai il suo membro dalla bocca, per poi rinfilarlo ancora. Continuai l'azione fin quando non vidi che il suo corpo si stava per irrigidire, in quel momento mi rialzai , vedendo la testa buttata all'indietro di Harry, e finii di apportargli piacere con le mani. Ripresi la sua erezione tra le mani e le mossi lungo di essa.
Lasciai un bacio sulla mascella tesa del ragazzo , mentre riversava i segni del suo orgasmo sul mio corpo che ben presto l'acqua portò via.
"cazzo (y/n) ..." disse poi infine.
Ci volle un po' prima che Harry si riprendesse dal suo stato di vulnerabilità, nel frattempo mi allontanai da lui per finire di lavarmi.
"con te non ho finito ancora ..." disse ancora leggermente ansimante quando vide che me ne stavo uscendo dalla doccia avvolta in un asciugamano .
Risi più silenziosamente che potevo.
Mi incamminai verso il piccolo comodino a lato del letto, piegandomi per prelevarne un paio di slip , quando una calda mano si posò sul mio sedere , Harry.
" non vorrai veramente mettertele quelle" disse " a che servirebbe se poi devo togliertele comunque?" continuò facendomi rialzare e voltare verso di lui.
" ah si!?" gli chiesi . Lui rispose bagnandosi il labbro inferiore con la lingua.
Poi mi attirò a se prendendomi per il sedere . Mi aggrappai a lui con entrambe le gambe attorcigliandole attorno al suo bacino , gli lasciai un dolce bacio sulle labbra prima di essere posata sul letto delicatamente con lui sopra.
La sua mano vagava sotto l'asciugamano nel quale ero avvolta , usò l'altra mano per levarlo dal corpo ormai nudo. Ero stesa sul letto con le gambe divaricate e tra di esse c'era Harry in ginocchio a osservare il mio corpo nudo, il suo sguardo diceva tutto su ciò che provava in quel momento.
Spostò il mio corpo leggermente più in alto nel letto, mentre io divaricavo ancor di più le gambe; spostò poi i suoi baci dal mio collo al mio addome , finendo con la testa tra le mie gambe , ogni tanto mordicchiava la pelle del mio interno coscia. Era una tortura , sapere che è così vicino dal farlo eppure tirarlo così per le lunghe.
" dimmelo ...!" mi ordinò guardandomi dal basso.
Non risposi a causa dei gemiti, sentivo il suo respiro lì, tra le mie gambe, su quel punto così sensibile. Così me lo riordinò.
'Harry ,... per favore" lo supplicai tra i gemiti.
Lui rise , e affondò la sua testa tra le mie gambe . Le sue labbra si posarono sulla mia intimità , qualche secondo dopo sentii la sua lingua penetrarmi ,... inarcai la schiena in conseguenza. Il piacere che Harry mi faceva provare era qualcosa di indescrivibile.
Gemetti, mentre sentivo una vibrazione tra le mie gambe provocata dalla risatina di Harry. Non sapendo dove metterle e volendo provare più piacere infilai le mani tra i suoi ricci , e lo incoraggiai a continuare a fare il suo lavoro.
La sua lingua passò sul mio clitoride , il punto dove lui sapeva bene che amavo essere toccata, curvò le labbra e incominciò a succhiare quel punto; ci volle molto impegno a trattenere le urla che stentavano di fuoriuscirmi dalle labbra .
Il piacere era intenso e ero consapevole che sarei venuta da lì a poco.
" Har ... Harry, sto p .." le parole venivano sopraffatte dai gemiti .
Avendo capito il mio messaggio succhiò con più forza facendomi raggiungere l'orgasmo, un'ondata di piacere invase il mio corpo facendolo irrigidire, ... . Proprio quando ero nel bel mezzo del mio orgasmo Harry portò il suo corpo a livello del mio mentre sussurrava " non abbiamo ancora finito piccola"
Sorrisi ad occhi chiusi mentre finivo di godermi quel momento.
Passarono pochi minuti , giusto quel che bastava per recuperare le 'forze' , che subito mi trascinai sopra il corpo di Harry , con il suo aiuto , a cavalcioni e incominciai a succhiare la pelle tra il suo collo per portare in superficie il sangue.
Il mio bacino si muoveva contro il suo , la sua erezione era molto dura contro la mia intimità, le sue mani stringevano il mio sedere incoraggiandomi a salirci sopra ; la testa ribaltata all'indietro , mentre prendevo il suo membro in mano e cercai di infilarlo tra le mie gambe.
Ma venni fermata prima che concludessi le mie azioni, " no, scendi ..." mi ordinò , lo guardai un po' stranita.
Scesi dal suo corpo pensando che forse volesse usare il preservativo , ma che bisogno ce n'era se già prendevo le pillole?
Si alzò e si posizionò dietro di me in ginocchio , " piegati" mi ordinò . Mi aggrappai con le mani alla testiera del letto e mi piegai come lui mi aveva detto di fare.
Chiusi gli occhi quando una mano si chiuse a coppa sopra la mia intimità mentre con un dito mi stuzzicava il clitoride , facendomi inarcare la schiena .
Tolse la mano quando capì che mi aveva stuzzicato abbastanza e senza preavviso si posizionò davanti alla mia entrata e spinse per entrare dentro di me . Urali quando uscì da me e rientrò con più violenza.
Stavo godendo in una maniera assurda quando poi il suo dito sfiorava ancora il mio clitoride ormai gonfio , sentivo le spinte di Harry attraversarmi il corpo, e spinta dopo spinta Harry riversò il suo caldo sperma dentro di me .
Gemetti a quella sensazione così eccitante che mi fece venire solo sentire il respiro affannoso di Harry che aveva appena avuto un suo orgasmo dentro di me.
Rimasi piegata con dentro il suo membro per qualche secondo aspettando che entrambi ci riprendessimo dal precedente stato di euforia.
Lui si sdraiò sul letto e io mi accomodai tra le sue braccia calde.
Rimasi così per qualche minuto prima di alzare lo sguardo e incontrare i suoi occhi verdi smeraldini , fece scontrare le nostre labbra in un bacio casto, un bacio che non aveva nulla di sporco. Era un bacio pulito.
Probabilmente lui pensava che mi fossi addormentata , non era consapevole che ero in quello stato non del tutto cosciente , ma nemmeno del tutto addormentata. Sentivo ancora i rumori delle macchine passare in strada, provenienti dalla finestra.
"Ti amo piccola ..." sussurrò prima di lasciarmi un bacio sui capelli ormai asciutti.
"TI AMO" non me lo aveva mai detto.
***
eccoci qui alla fine di questa immagina su Harry,
come già detto nei post di qualche giorno fa, a causa di un problema mi si era eliminata la vecchia raccolta, perciò questa è la nuova raccolta, nel quale caricherò anche le vecchie immagina!
Votate in tanti e ditemi cosa ne pensate :D
Xx
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One Direction - SEX
Fanfiction"Si alzò e si posizionò dietro di me in ginocchio , " piegati" mi ordinò . Mi aggrappai con le mani alla testiera del letto e mi piegai come lui mi aveva detto di fare..." (Harry Styles, One Shoot) "Estrasse infine poi tutta la mano dai miei slip b...