One Direction - SEX

6th One Shoot - Harry Styles

Come promesso ecco qui la prima del secondo ciclo di Immagina piccanti! Sono rimasta sorprendentemente scioccata quando ho visto che in soli due giorni abbiamo raggiunto le 600⭐️ stelline!

Come nel primo "ciclo", inizierò con Harry, per poi seguire con Liam, Zayn, Niall e infine Louis!

Allora? Siete pronti a immergervi anche in questa eccitante vicenda?

Buon divertimento 😉

Entrai nella stanza d'hotel dove avrei dovuto pernottare per qualche sera, in occasione delle convention che si sarebbero tenute a breve, contentissima per la promozione che avevo appena ottenuto, e poi corsi subito a prepararmi, il capo mi aveva invitata a cena per festeggiare l'evento , e ovviamente non avrei mai potuto rinunciare.

Mi lavai, mi piastrai i capelli e mi truccai. Mancava solo il vestito. Il vestito. Ecco il problema, cosa avrei potuto mettere? Anche se avrei cenato col mio capo, non si trattava di una cena di lavoro, era una semplice uscita tra ... Amici, si amici, lo aveva persino detto lui "nulla di troppo formale, una semplice uscita tra amici, per congratularsi per l'ottimo lavoro che ha svolto (y/n)".

Era stato esauriente, nulla di formale. Quindi mi infilai un vestito nero, che accentuava le mie forme ma senza apparire volgare. Stavo pur sempre cenando col mio capo...col mio bellissimo capo .

Poco prima delle 21:00 bussò alla porta e uscii immediatamente.

"Questo vestito le dona" mi disse sorridendo leggermente. Lo ringraziai e ci indirizzammo verso il parcheggio dove si trovava il suo SUV nero. Avrei voluto dirgli che anche lui non era niente male. Anche se a pensarci bene... c'era qualcosa che non gli stesse bene? No, non credo.

Non ci impiegammo molto ad arrivare nel ristorante.

La cena era squisita, il locale era elegante e moderno, le luci soffuse aiutavano a creare un'atmosfera ancora più mozzafiato... E quell'atmosfera rendeva ancora più attraente il ragazzo che mi sedeva davanti. Durante tutta la cena lo osservai scrupolosamente, e non riuscii a fare a meno di notare quanto fosse attraente. Risultava attraente non solo nel suo aspetto, quando sorrideva, quando osservava ma anche nelle sue maniere gentili e pacate.

Incominciai a sentirmi in imbarazzo per i pensieri che stavo facendo. Scacciai quei pensieri dalla testa quando il cameriere ci portò il dolce,involontariamente mi leccai le labbra a quella vista ma mentre lo feci notai che Mr. Styles mi stava osservando, lasciandosi scappare un sorrisetto sulle labbra. Avvampai appena capii, abbassando immediatamente lo sguardo. Mi chiedevo cosa stesse pensando.

Finimmo di gustarci i dolci che avevamo preso, e alla fine della cena Styles mi constrinse a farmi offrire la cena. Diceva che me la meritavo.

Uscimmo dal ristorante e ritornammo nel lussuosissimo Hotel dove alloggiavamo momentaneamente. Mi accompagnò alla porta della mia camera. Potevo udire la tensione presente tra i nostri corpi.

Non avevo la più pallida idea di come lo avrei dovuto salutare e soprattutto di come mi sarei potuta sdebitare per l'ottima cena che mi aveva regalato.

"È stato un piacere cenare con lei" dissi cercando di alleviare un po' della tensione che si era creata.

"Il piacere è tutto mio, signorina (y/n)" rispose lui allungando il braccio sullo stipite della porta d'ingresso, avvicinandosi sempre di più al mio corpo paralizzato.

"Saprò come sdebitarmi" dissi balbettando. Non sapendo più cosa fare a quel punto.

Lui sorrise semplicemente, e notai che al bordo della sua bocca era rimasto un residuo di cioccolato. Per qualche motivo sconosciuto la mia mano si allungò verso il suo viso e fu così che il mio pollice si posò sul bordo delle sue labbra, per ripulirlo.