Capitolo 11

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Camminavo lungo il grande parco di Milano,ero diretta a casa di Jes.Mentre camminavo osservavo le belle piante primaverili che circondavano il lungo viale del parco..
Cercavo in ogni modo di non pensare a Saul ma era difficile..
Tornai con lo sguardo a terra,solito della mia camminata,per poi rialzarlo dopo pochi passi perché sentivo dei ragazzi che si divertivano in una panchina vicina.Aguzzai la vista e in mezzo a quei 4/5 ragazzi c'era proprio lui...Saul,che rideva e si divertiva.'Ed ora?' Pensai.
Tornai indietro,mi avvicinai timidamente a quel gruppetto e quando lui mi notò si alzò in fretta e mi sorrise,sembrava felice di vedermi..lasciò per un attimo il gruppetto dei suoi amici e si avvicinò a me sorridendo...

-Ciao Sarah!- si avvicinò ancora e mi mise il braccio nella spalla per abbracciarmi ma io mi scansai allontanandolo con una piccola spinta..Lui mi guardò stupito e mi disse..

-Ehi,cos'hai?-

-Mi prendi in giro?-Fu la mia risposta

-Ma..?-Lo bloccai dicendo ad alta voce..

-Sono tre settimane che non ti sei fatto sentire,non hai risposto ai miei messaggi e alle mie chiamate...- i suoi amici da lontano ci guardavano un po' preoccupati.

-Ho avuto degli impegni,ma ti avrei risposto..-lo bloccai di nuovo.

-Ah si?Impegni?Stare a scherzare con i tuoi amichetti è un impegno?Possibile che non hai trovato un minuto per rispondermi?-

-Ehi dai calmati..oggi mi sono solo fermato a parlare perché passavo di qui e li ho incontrati...non è successo niente,ti avrei risposto il prima possibile-

-Non voglio scuse..la cosa che mi dovevi dire non mi sembra molto importante dato che non ti sei fatto sentire..-abbassai lo sguardo un po' offesa e lui mi disse con calma..

-Sarah la cosa è davvero importante ma te la volevo dire in un momento giusto..e non per messaggio - mi sentii imbarazzata dopo quella risposta..arrossii e non risposi.
Lui provò ad avvicinarsi e mi sfiorò con le dita la mia mano e poi me la prese delicatamente..alzò lo sguardo e mi guardò dritta negli occhi,quando mi guarda così non resisto...

-Ti fidi di me?-Feci un sospiro svogliato e risposi..

-Si..-

-Bene..sappi che ti voglio un mondo di bene e ti devi fidare di me come io mi fido di te-
Era serio quando parlava quindi ho ceduto,mi ero arrabbiata troppo.

-Va bene scusa,sono stata precipitosa.-lo abbracciai.

-Ci vediamo domani pomeriggio?-Disse affettuosamente.
Annuii e poi me ne tornai al mio cammino verso casa di Jessica.Mentre camminavo pensai se quel ti voglio un mondo di bene fosse ciò che provava..bah..non so,ero ancora curiosa su quel fatto, ma ero contenta di aver fatto pace.

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