4-Nightmares.

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Mi butto sul letto e penso tutto il tempo a Luke, che è al piano inferiore a giocare a FIFA con mio fratello, alle sue mani grandi, al piercing che si è fatto e ai suoi occhi, di quel colore così bello, intenso e dei suoi sguardi diretti a me, sto per infilare una mano sotto i boxer quando la porta si spalanca, faccio in tempo a levarla e girarmi su un fianco. Speriamo non si sia accorto di niente.
-Mikey, stai dormendo?-
Annuisco e lo sento ridacchiare, dei passi, una mano mi accarezza i capelli.
-Buonanotte Mikey.-
Sussurra vicino al mio orecchio mentre va a sdraiarsi sul suo materasso a terra e io sento i brividi invadermi il corpo.

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Sono in un corridoio, agonizzante ai piedi di un armadietto, un ragazzo incappucciato davanti a me mi da calci all'altezza del torace e io continuo a sputare sangue. Era un po che non sentivo quel sapore metallico in bocca, che non sentivo le fitte all'altezza dello stomaco.

-Non meriti di vivere.-
-Sei un frocio schifoso.-
-Devi morire, nessuno ti vuole.-

Continua ad urlare Jack, riconosco la sua voce.
Sento delle fitte ai fianchi e mi fa malissimo la testa, cerco di urlare, di farmi sentire da qualcuno ma il corridoio è vuoto e buio.
-Jack s-smettila, t-ti pre-ti prego.-
Riesco a gridare mentre qualche lacrima amare mi bagna le goti.

-Smettila ti prego! Non toccarmi!-
Sento qualcuno scuotermi e cerco di liberarmi senza riuscirci.
-Michael! Svegliati sono io, sono Luke svegliati, ti prego!-
Spalanco gli occhi e vedo Luke seduto sul letto con gli occhi lucidi.
Era solo un incubo.
Sono terrificato e devo avere uno sguardo orrendo perché Luke mi guarda con gli occhi lucidi.
Scoppio a piangere.
Stupido non piangere davanti a lui! Sei solo uno stupido, Michael.
Jack aveva ragione, nessuno mi amerà mai.
-Michael..-
Abbasso lo sguardo.
-Michael, guardami, io non ti faccio del male, nessuno lo farà, sono qui.-
Inizio a singhiozzare, non riesco a respirare bene, come se qualcosa mi si fosse bloccato in gola, sento fitte dolorose al petto.
Lui si sdrai di fianco a me, nel letto, mi attira al suo petto, mi accarezza la schiena con una mano mentre con l'altra mi stringe un fianco avvolgendomi completamente.
Inizio a sentire i brividi farsi largo fra le mie costole, nell'intestino, nelle vene, le sue mani sulla mia pelle mi fanno uno strano effetto.
-Shh, ci sono io ora, stai tranquillo dai, tranquillo.-
La sua voce è così dolce e rilassante, delicata e armoniosa che potrei addormentarmi proprio ora se iniziasse a cantare.
Sto ancora singhiozzando e stringo la sua maglietta, cerco di calmarmi e di pensare il più possibile alla sua mano che mi sta accarezzando la schiena.
-Stai tranquillo, respira piano, era solo un brutto sogno.-
Vorrei che fosse così Luke, vorrei davvero che quello fosse stato solo un incubo, ma non lo è, so quanto sia reale tutto quello.
Alzo lo sguardo e incastro i suoi occhi con i miei, mi sorride scostandomi una ciocca dalla fronte sudata, sto diventando completamente rosso.
-Ora sei al sicuro. Dio, Michael sei bellissimo anche così.-
Sbarro gli occhi, mi ha chiamato con il mio nome intero e mi ha appena detto che sono bellissimo, i suoi occhi sono fissi suoi miei e smetto di piangere.
Sorrido.
Mi accoccolo di nuovo al suo petto e piano piano mi addormento fra le sue braccia che non mi lasciano nemmeno per un secondo.
Domani andrà meglio, se lui ci sarà, se lui mi stringerà forte domani sarà un giorno migliore.

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HIIII GUYSS!
Eccoci qui con il 4 capitolo di questa FF, mi piacerebbe davvero se iniziaste a votare e a fare commenti, o solo a dirmi se vi piace o no.
Comunque il 5 capito arriverà fra un po', voglio aspettare che comunque qualcuno legga la storia e la commenti!
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