8-Hurt Inside.

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Michael's POV.
Luke lo lascia andare e si avvicina subito verso di me, mi stringo sempre di più le gambe al petto, sembrava davvero un tipo violento, ho notato come stringeva la mano e come si tratteneva a stento, quella stessa mano che ora mi sta accarezzando delicatamente una guancia.
-Alzati piccolo, non succederà niente.-
Cerco di tirarmi su e lui mi avvolge subito in un abbracciato in cui rimango qualche minuti, mi faccio coccolare e quando lo sento ridacchiare lo guardo confuso.
-Sei così adorabile kitten.-
Mi stringe una guancia e io mi accascio sulla sua spalla, stanco.
So che lui non è un tipo violento, la sua faccia è troppo angelica, non mi farebbe mai del male.
Oh, forse te ne vuole fare molto Michael.
No, zitta stupida voce, lui tiene a me.
-Luke, portami via.-
Mi sorride e mi accarezza la testa.
-Un giorno lo farò, ma non ora.-
Sospiro appena sento la campanella suonare, mi allontano dalle sue braccia e già ne sento la mancanza, Luke mi avvolge in un altro abbraccio salendo  in macchina subito dopo.
Oh, cara scuola, eccoci qui,
A noi due.
La giornata passa abbastanza normalmente e non riesco a smettere di pensare al modo in cui mi ha trattato Luke, alle sue braccia che mi stringo e a come mi ha tranquillizzato la scorsa notte, alla sua bocca vicino al mio orecchio, alla sua bellissima voce. Un sorriso mi spunta mentre esco dall'aula per andare al bagno. Entro e la porta si chiude di colpo, girandomi mi accorgo di Jack davanti a me e del suo amico che tiene chiusa la porta, inizio a indietreggiare per la paura finché non sento il muro freddo alle mie spalle.
-Pensavi che il tuo ragazzo mi avrebbe spaventato eh frocetto?-
Scuoto la testa con le lacrime agli occhi, vorrei solo gridare e farmi sentire da qualcuno ma sarebbe inutile, vorrei solo che lui fosse qui a proteggermi, e stare fra le sue braccia, mi aveva promesso che non mi avrebbero fatto più niente.
Sapevo che non sarebbe stato così semplice.
-Oh, ora voglio vedere se questo lo dirai al tuo ragazzo.-
Inizio ad urlare cercando di non pensare ai calci che mi arrivano all'addome finché non sento una mano entrarmi nei pantaloni. Sbarro gli occhi e smetto di respirare.
-N-no! L-lasciami vai-vai via!-
Cerco di dimenarmi ma il dolore è troppo forte, non riesco a muovermi, o a dire qualcos'altro.
-Che schifo che mi fai, vai a dirlo adesso al tuo amichetto! Fai schifo!-
Mi lasciano lì in bagno, sdraiato al suolo con il naso che cola e ancora mezzo svestito, inizio a singhiozzare cercano di pensare il più possibile che ora uscirò e vedrò Luke, che mi avvolgerà con le sue braccia facendomi sentire al sicuro da tutti.
Mi alzo cercando di ignorare il dolore all'addome e ai fianchi, mi guardo allo specchio; non sono messo tanto male quanto pensavo, mi do una ripulita veloce e mi sistemo nel modo migliore.
Fortunatamente riesco a camminare abbastanza bene e non sembra che mi abbiano appena menato, o dovrei dire stuprato. Dio, non voglio pensarci, voglio solo vedere Luke e farmi cullare dalle sue braccia forti e sicure.

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HOLLAAAAAA! 😂
Ecco il new capitolo only for you hahahhahaha spero vi piaccia, ho cercato di rende al meglio l'idea.
È un po' corto rispetto agli altri però vabbè
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Fix You/Muke Clemmings !Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora