capitolo 2

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Sto camminando per il centro, quando sento una mano sulla spalla. Isintivamente mi volto di scatto, pronta a sbraitare e maledire chiunque mi importuni mentre ascolto la musica.
Ma quando mi giro, un viso dolcissimo mi sorride.
-Ciao.
-Ciao...
-Nina, giusto?
-Si... e tu sei...?
-Ah, credevo ti ricordassi di me...
-No.
-Anna. Siamo in classe insieme.
Anna... Anna... Anna... non mi viene in mente nessuna persona.
-Aaaah, si. Ho capito chi sei!
-Già... cosa fai da queste parti?
-Ci abito.
-Si, anche io.
-Okay.
Mi rinfilo le cuffie, sperando di chiudere la conversazione.
-Che ascolti di bello?
-Non penso tu li conosca... Un gruppo straniero, mezzo sconosciuto.
-Ho capito... Vabbè io devo andare. Ci vediamo domani.
-Contaci. Ciao.
-Ciao.
Mi sta simpatica Anna. È una con la testa sulle spalle. Non si è infastidita quando ho messo le cuffie. È dolce.

-Nina, scendi. È pronto!
-Non ho fame.
-Tesoro devi mangiare!
Non sopporto quando usa quel tono con me. Come se avessi cinque anni.
-Sto uscendo.
-No. Tu ora vieni qui e mangi con noi.
-Sono d'accordo con una mia compagna di classe. Andiamo a mangiare fuori.
-Ah si?! Con chi?
Dai, Nina, pensa ad una che non conosce... una a caso...
-Anna.
-Aaaaah. Okay. Vabbè, però devi dirmele prima queste cose, lo sai.
-Si certo.
Mi infilo un vestitino con i fiori ed esco prima che cambi idea.

Passeggiando per il centro sento della musica venire da un locale carino e non troppo appariscente. La voce di quel ragazzo è davvero bella. Dolce. Penetrante. Triste. Energica. Malinconica. È perfetta.
Entro e noto un ragazzo con i capelli fuoco seduto al centro del locale, aggrappato ad una chitarra acustica.
Canta.
-Edward?
-Lo conosci? mi chiede una ragazza visibilmente di facili costumi di fianco a me, mentre di arriccia i capelli.
-Si.
-Non è che me lo presenteresti?
-No.
-Oddio, che c'hai su di lui, il monopolio?! e inizia con una sorta di discorso, sconnesso ed insensato.
Mi allontano.
Edward smette di cantare e posa la chitarra. Non guarda il suo 'pubblico'. Sorride a testa bassa e si allontana.

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