Open your eyes

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Ero dietro la porta della stanza dove stavano curando Ariana, ero tanto preoccupato, sentivo le voci dei dottori che dicevano cose tipo: È debole. La stiamo perdendo, dobbiamo rianimarla. Uno, due, tre, libera!
Tutto questo mi faceva tornare in mente quando stavano tentando di tenere in vita mia sorella, ma non ci erano riusciti.
Con Ariana ci dovevano riuscire.
Non la volevo perdere.
Era la mia principessa.
Il mio angelo.
***
Vidi la nonna di ariana, e appena mi vide venne verso di me di corsa
"Come sta?" Mi chiese
"Non lo so, i dottori non dicono niente" risposi
"È forte, si riprenderà" disse
"Cosa hai in faccia?" Mi chiese
"Ho fatto a botte" risposi
***
Nessuno diceva niente, i dottori escono dalla stanza,e ci entrano con altri, ci saranno almeno venti persone in quella stanza.
Avevo paura di perderla, e io non la volevo perdere.
La nonna di Ariana faceva su e giù per il corridoio.
Le dissi che uscivo un secondo fuori, mi allontanai dall'ospedale perché vicino all'ospedale non si poteva fumare.
Presi dalla tasca dei pantaloni il pacchetto delle sigarette, ne presi una, la portai alla bocca,la accesi e aspirai.
***
Tornai dalla nonna di Ariana, e dalla sua faccia si capiva che non aveva notizie, mi sedetti accanto a lei.
Vidi arrivare verso di noi John,
"Ti avevo detto di stare lontano da lei" disse venendo verso di me, mi alzai dalla sedia e gli andai in contro
"Si, e io ti avevo detto che non lo avrei fatto" dissi
"Ti ricordo che ti avevo detto che se le avresti parlato io avrei ucciso chi amavi" disse
"LO HAI GIÀ FATTO, STRONZO!"Dissi dandogli un pugno e lui fece qualche passo indietro
"Avvicinati a Ryan e gli altri, e ti faccio saltare per aria" dissi andando da lui
"Dovrei avere paura di te, Bieber?" Mi chiese
"Tu non sai di che cosa sono capace" dissi colpendolo ancora
"JUSTIN BASTA!" Disse la nonna di Ariana, tutti intorno mi fissavano, la sicurezza ci divise
"Ti manca la mamma, vero Bieber? " mi chiese, riuscii a liberarmi dalla presa dell'agente e saltai addosso a John
"IO TI AMMAZZO! HAI CAPITO JOHN? IO TI AMMAZZO" dissi colpendolo in faccia, l'agente mi prese di nuovo
"QUEL FIGLIO DI PUTTANA HA UCCISO LA MIA FAMIGLIA!" urlai
"Chi sei?" Mi chiese l'agente
"Justin Bieber " risposi
"E lui è John Lancaster" disse l'atro agente ammanettandolo
"Questa volta non ti arrestiamo perché sappiamo che la tua amica è in coma, e sappiamo che le farebbe piacere vederti quando si sveglia" disse e mi lasciarono
***
La nonna di Ariana era andata nella casa di riposo, mentre io ero rimasto qui con lei.
Era ancora in coma,ma poteva avere visite.
Sarei rimasto qui con lei tutta la notte, e tutti i giorni, finché non si risveglierá.
"Arpi gli occhi" dissi con gli occhi che mi pizzicavano
"Dai piccola, ce la puoi fare" dissi e una lacrima rigò il mio volto
"Non ti voglio perdere, e non ti perderò. Sei forte, so che ce la farai" dissi
"Apri i tuoi occhi. Non posso vivere senza di te... ho bisogno di un angelo nella mia vita, e tu sei il mio angelo" dissi accarezzandole i capelli.
Vederla in questo stato mi uccideva, era terribile.
Le lacrime continuavano a scendere, volevo solo che riaprisse i suoi bellissimi occhi.
Quei occhi pieni di vita.
Quei occhi pieni di gioia.
Quei occhi che brillavano sempre.
Quei occhi che trasmettevano felicità.
Quei occhi che mi facevano vivere.
Ariana's pov.
Era tutto bianco intorno a me, tutto quel bianco era così deprimente.
"Arpi gli occhi" sentii dire, quella voce. Era quella di Justin.
"Dai piccola, ce la puoi fare" disse ancora, e dal tono si capiva che piangeva.
Vorrei tanto aprire gli occhi e dirgli che sto bene, ma qui si sta così bene. Non si sente più niente, niente dolore.
"Non ti voglio perdere, e non ti perderò. Sei forte, so che ce la farai" disse.
No Justin, ti sbagli, non sono forte. Sono debole, più di quanto tu creda.
"Apri i tuoi occhi. Non posso vivere senza di te... ho bisogno di un angelo nella mia vita, e tu sei il mio angelo" disse e pianse ancora di più.
Adesso lo vedevo, ma era come se non stessi guardando dai miei occhi, era come se ci fosse una videocamera in alto, e io sto vedendo il video registrato da quella videocamera.
Continuava a piangere, mi accarezzava i capelli, e con l'altra mano teneva stretta la mia bianca.
Ero cosi bianca, il mio corpo sembrava così morto.
Mi girai e vidi mio padre e mia madre
"Mamma!Papà " dissi andando ad abbracciarli
"Piccola" disse papà
"Sono morta" dissi piangendo
"No, tesoro. Non sei morta, sei in coma" disse mamma accarezzandomi i capelli proprio come sta facendo Justin
"Carino quel ragazzo" disse mamma
"È Justin, il mio migliore amico" dissi sorridendo
"È così dolce, si nota che ci tiene a te" disse
"Ha dei lividi in faccia" disse papà
"Ha fatto a botte, con il mio ex, perché lui aveva detto a Justin di non parlarmi" dissi
"Ha fatto bene, chi è lui per vietargli di parlare con te?" Chiese papà
"Uno stronzo" risposi e nessuno disse niente.
Guardai in basso e mi accorsi che erano entrati i dottori nella mia stanza di corsa, stavano tentando di tirare fuori Justin ma lui continuava a dire che voleva rimanere lì con me.
Lo fecero rimanere in un angolino, mentre loro cominciarono a rianimarmi.
Tutto in torno a me tremava, i miei genitori cominciavano a sparire
"Voglio venire con voi" dissi correndo verso di loro
"NO! ARIANA TORNA INDIETRO! QUESTO NON È IL TUO POSTO, TU DEVI VIVERE" mi urlò mio padre, mi fermai
"NON VOGLIO PERDERVI DI NUOVO!" Urali piangendo
"A noi ci hai già persi! Torna tra i vivi" disse mamma
"Torna da Justin" disse mamma, guardai in basso, i dottori continuavano a rianimarmi, e Justin piangeva
"VI VOGLIO BENE!" urlai in modo che mi sentissero, visto che erano lontani
"ANCHE NOI!" Dissero in coro
Justin's pov.
Bip-bip-bip-bip
La macchina che registrava il suo battito cardiaco aveva ricominciato a fare il suo suono, i dottori mi dissero che per qualunque cosa, erano fuori dalla stanza e uscirono.
Ho avuto così tanta paura.
Il suo cuore aveva smesso di battere.
Questa situazione era orribile, non era ne morta e ne viva.
Tutto ciò che voglio,e che resti qui, con me, tra i vivi, e non tra i morti, la voglio con me.
Mi sedetti di nuovo accanto a lei.
A forza di stare seduto mi faceva male la schiena, ma non mi importa.
Questo ed altro per la mia piccola principessa.
"Apri gli occhi "dissi
"I'm hurting, baby, I'm broken down,
I need your living, loving,
I need it now,
When I 'm without you
I'm something weak
You got me begging , begging ,
I am on my knees.
I don't wanna be needing your love,
I just wanna be deep in your love,
And it's killing me when you'r away, oooh, baby,
'Cause I relay don't care where you are
I just wanna be there where you are
And I gotta get one little taste.
Your sugar,
Yes, please
Won't you come and put it down on me?
I'm right here, 'cause I need
Little love, little sympathy
Yeah, you show me good loving,
Make it right,
Need a little sweetness in my life
And I gotta get one little taste.
Your sugar,
Yes, please
Won't you come and put it down on me?
My broken pieces
You put them up
Don't leave me hanging, hanging
Come give me some
When I'm without ya,
I'm insecure
You are the one thing, one thing,
I'm loving for.
I don't wanna be needing your love,
I just wanna be deep in your love,
And it's killing me when you'r away, oooh, baby,
'Cause I relay don't care where you are
I just wanna be there where you are
And I gotta get one little taste.
Your sugar,
Yes, please
Won't you come and put it down on me?
I'm right here, 'cause I need
Little love, little sympathy
Yeah, you show me good loving,
Make it right,
Need a little sweetness in my life
Your sugar
Yes, please [...]" cantai
Ariana'd pov.
Quella voce, così angelica, perfetta.
Non capisco, sta dicendo che mi ama?
Che sono l'unica cosa che  ama?
Vorrei tanto dirgli che lo amo da morire, ma non riesco ad aprire i miei occhi, sono sigillati.
Voglio così tanto tornare da lui, tra i vivi, ma soprattutto tra le sue braccia.
Adesso ero davanti a una grande casa, ero seduta su un grande prato, e se guardo in alto vedo me, la stanza, e Justin che continua a piangere
"Quella voce" disse una voce dietro di me, era quella di una bambina, mi girai e vidi una bambina, avrà massimo sette anni, è la stessa che era nella foto con Justin
"È quella di mio fratello" disse venendo verso di me, e si sedette accanto a me
"Io sono Jazmin" disse porgendomi la mano
"Io sono Ariana " dissi afferrando la sua mano
"Sei molto bella" disse
"Grazie" dissi
"Sei la ragazza di mio fratello? " mi chiese
"No, no. Sono la sua migliore amica " risposi
"Però lui ti ama, ti ha appena cantato una canzone dove dice di amarti" disse lei
"Quando ci siamo incontrati ha detto che lui non ama" dissi
"E tu sei riuscito a farlo amare di nuovo" disse
"Te ne sono grata" disse abbracciandomi e ricambiai l'abbraccio
"Sei molto dolce" dissi e sorrise
"Vorrei tanto tornare a vivere" dissi
"Allora fallo" disse lei
"Io non ci riesco" dissi
"Devi volerlo con tutta te stessa" disse lei
"Tu perché non ci sei riuscita?" Le chiesi
"Non ho voluto" rispose e sgranai gli occhi
"Mi avevano sparato alla spalla, alla gamba , alla schiena, e al torace, perdevo sangue ovunque, se ci fossi riuscita vivere sarei stata sulla sedia a rotelle, e non volevo, non volevo avere quella vita. Mia madre, mio fratello e mio padre erano morti mentre andavamo in ospedale.
Vedevo mio fratello piangere, continuava a dire che gli dispiaceva, che era tutta colpa sua, che non voleva perdere anche me.
Ma sentivo i dottori che dicevano a mio fratello che sarei rimasta nella sedia rotelle, lui è scoppiato a piangere in modo isterico.
Non volevo essere un peso per lui,ho smesso di lottare, e cominciato a correre verso la mia famiglia" disse
"Torna a vivere Ariana, e di a mio fratello che gli voglio bene" disse lei
Justin's pov.
Mi scoppiava la testa, erano le quattro di notte, ero qui dalle otto, e non è cambiato niente.
Prima avevo mandato un sms alla nonna di Ariana e le avevo detto che era tutto come quando se ne è andata.
Chiesi alla infermiera se aveva qualcosa per il mal di testa e mi diede una bustina di Oki sciolta nell'acqua, bevetti quella cosa disgustosa e diedi il bicchiere alla infermiera, la ringraziai e tornai dalla mia piccolina.

I'll make you believe in love || Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora