CAPITOLO 6

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Le cinque di pomeriggio erano passate già da un pezzo, al mio risveglio mi ritrovai sola con un semplice post-it giallo appeso sul frigorifero:

Siamo usciti un po' ma non abbiamo voluto svegliarti, per qualunque cosa chiama. x

Ero davvero troppo stanca, sicuramente se i ragazzi mi avessero chiesto uscire avrei risposto negativamente quindi era decisamente meglio così.

Nel frattempo decisi di chiamare mamma, una chiacchierata tra donne mi mancava e soprattutto volevo sapere se papà era già tornato dal Nepal.

Andai a sedermi sul divano e composi il suo numero sulla tastiera del cellulare.

- Pronto? - rispose dopo pochi squilli e in quel momento sentii la sua mancanza più che mai, la mamma è sempre la mamma.

-Ehi mamma, sono io-

- Jade! Tesoro! Come stai? - mi rispose chiaramente felice e sollevata dal sentirmi.

- bene mamma, tu? -

- tutto okay. Com'è andato il viaggio? Ti avrei chiamato prima ma papà è dovuto partire d'urgenza e tra una cosa e l'altra non ho trovato un momento libero, perdonami-

- non ti preoccupare, il viaggio è andato bene, piuttosto papà? Sai qualcosa? -

- è partito cinque giorni fa ma dovrebbe rientrare dopodomani. Ha detto che è un disastro, ci sono un sacco di famiglie che sono rimaste senza casa e ieri sera sul tardi c'è stata una nuova scossa che ha scatenato il terrore, ma per fortuna non ha provocato nuove vittime e non sono crollati altri edifici-

- c'è un modo per aiutarli? -

- la redazione ha aperto una raccolta fondi per acquistare beni di prima necessità che porteranno appena parte John, che darà il cambio a papà, stasera ti mando un messaggio con scritto tutto-

-okay, grazie-

-Levi stai bene? -

- sì, sta bene anche lui, ora è uscito con i ragazzi-

- con loro come sta andando? Non è che mi hanno distrutto la casa o qualcosa di simile, vero? -

- no mamma, stai tranquilla. È ancora tutto come prima-

- menomale! A Londra come stanno andando i corsi? -

- tutto okay, sono ancora un po' indecisa su cosa fare dopo però... -

- Jade, amore, non chiedere consigli a me, sai che non me ne intendo-

-  Lo so, lo so-

- comunque mi sono iscritta al corso di nudo maschile- dissi cercando di non ridere per la cavolata che avevo sparato.

- JADE! - mi riprese mia madre piuttosto scandalizzata.

- mamma sto scherzando- la avvisai scoppiando a ridere

- mi sembrava un po' strano infatti, se fosse stato così mi avresti dovuto avvisare in caso di un bel modello-

- MAMMA! - esclamai scandalizzata io.

- TI RICORDO CHE SEI SPOSATA! - aggiunsi poi.

- lo so, lo so ma sai com'è! Potrei sempre tornare single...-

- mamma, ho capito, ho capito non andare avanti- le risposi.

- brava ragazza. E tu? -

- e io cosa? -

- sei ancora single o un bell'inglese con i mocassini ha rubato il tuo cuore? -

Poco curiosa, proprio.

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