CAPITOLO 2

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vidi che mika era da solo in un angolo.
Povero, mi faceva pena.
Decisi di andare da lui a parlare un po'.
A: "hey.."
M: "hey.. che ci fai qui? Non stai con i tuoi amici?"
A: "beh, non conosco nessuno"
In verita conoscevo una persona, ma volevo stare con mika e no sapevo come dirglielo.
M: "nemmeno io"
Ci furono odiosi secondi di vuoto. Nessuno diceva niente e io mi sentivo ogni attimo più in imbarazzo.
Ad un certo punto suonò la campanella e mentre stavamo entrando a scuola mi disse
M: "che indirizzo fai?"
A: "linguistico. Tu?"
M: "io non sono bravo nelle lingue.. scientifico"
A: "bello. Ora devo andare, ciao"
M: "ciao bellissima"
Bellissima!? Ceh no, fatemi capire: mika mi aveva detto "ciao bellissima"? Naah, avrò capito male.
Comunque entrai in classe e nonostante tutto seguii la lezione, tanto ormai mi ero convinta di avere capito male.
Suona la campana di ricreazione ma di mika non c'è traccia.
Insomma, in una scuola di 2000 persone può capitare di non vederne una no?
Tornai in classe e finì la mia giornata.
All'uscita stavo per salire sull'autobus, quando...
M: "hey"
A: "hey mika, ciao"
M: "ciao bella, com'è andato il primo giorno?"
Ok. Avevo capito bene.
A: "mmh.. bene, dai. A te?"
M: "bene."
Silenzio.
Odio il silenzio.
È imbarazzante.
Arrivammo alla sua fermata. Mika mi salutò e mi diede un bacio sulla guancia.
Cavolo! E se lui si fosse inn.. haha, mika che si innamora di me? Impossibile hahhah.
E poi anche se fosse, che cosa mi importerebbe?
Lo conosco da poche ore è impossibile che mi sia innamorata di lui.
Nom feci in tempo a pensare ad altro che eravamo già alla mia fermata.
Scesi e me ne andai a casa.
Mangiai.
Mi misi sul letto.
Eppure, sentivo che mi mancava qualcosa.
Qualcosa.. o qualcuno.
Visto che avevo il numero di mika gli scrissi..
A: "hey mika, come va?
Rispose subito.
M: "bene.. posso farti una domanda?"
A: "anche due"
M: "dove abiti?"
A: "a milano."
M: "si, ok. Ma... l'indirizzo?"
A quella domanda non sapevo cosa rispondere.. mi potevo fidare? Ma certo è mika, chi non si fida di lui?
Gli diedi l'indirizzo e poi non rispose più. Scesi in giardino, a godermi la bellissima giornata.
Ad un certo punto...

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