UN INCONTRO FORTUNATO

CAPITOLO 8

..un uomo, forse lo stesso che ci aveva fatto fare l'incidente, forse un altro, ma di sicuro lo aveva fatto apposta.
Guardai Michael.
A: "michael.."
Cominciavo ad ansimare, mi stava venendo un attacco di panico.
M: "ei.. shh.."
Aveva capito che c'era un solo modo per farmi passare l'attacco di panico.
M: "ei, guardami negli occhi. Guardali, lascia perdere tutto il resto. Guarda solo me."
Non mi era difficile guardarlo negli occhi e lasciare perdere tutto il resto, quindi lo feci.
M: "così, brava, guarda solo i miei occhi" comunque non mi calmavo, fin quando lui si avvicinò a me sempre di più.
Quando eravamo veramente a pochi millimetri di distanza..
M: "ora chiudi gli occhi e non pensare a niente"
Chiusi gli occhi.
Mi baciò.
Era un bacio lento, dolce e delicato.
Erano gli attimi più belli della mia vita.
Lui era l'unica persona che sapeva farmi toccare il cielo con un dito.
Forse l'infermiera se ne andò, o forse no, non ci feci troppo caso.
Si staccò dalle mie labbra per andare a baciare il mio collo.
Mi venne sopra e cominciò a togliermi la maglia.
Lo lasciai fare, stavamo per fare l'amore in un posto squallido, ma in quel momento, tutto sembrava magico.
Continuava a baciarmi il collo, le labbra, la pancia.
Cominciò a slacciarmi il bottone dei jeans e me li tolse.
Era a petto nudo e si stava togliendo anche lui i pantaloni.
Si avvicinò al mio orecchio e disse
M: "non ti muovere, faccio tutto io"
Mi aveva lasciato in intimo, solo reggiseno e slip.
Poteva entrare un qualsiasi dottore in un qualsiasi momento, ma non mi importava, ora stavo pensando ad altro.
Intrecciò le dita attorno alle mie mutande e me le tolse, dopo avermi tolto il reggiseno.
Era fantastico.
Il giorno più bello della mia vita.
Alla fine di tutto si mise sotto le coperte accanto a me e mi sussurrò
M: "ti amo"
A: "anche io"
Dopo alcuni minuti ci rivestimmo per fare in modo che, se entrava un dottore, almeno eravamo vestiti.
Infatti entrò l'infermiera.
I: "ragazzi, abbiamo fatto denuncia alla polizia, quando sapranno qualcosa vi contatteranno. Potete andare a casa entrambi, ma sta a voi scegliere se rimanere qui al sicuro o andare a casa"
Michael mi guardò e...