"Su ragazzi,sveglia!!" le urla della signora Turner rimbombavano in quello stanzone pieno di letti,perfettamente allineati.
Sulla fila destra dormivano le ragazze e sulla sinistra i ragazzi, tutti si alzano mettendosi al lato del letro.
Tutti tranne una,Rachel che rimase comodamente nel suo letto senza muoversi.
La signora Turner allora gridò "Signorina Rose può degnarci della sua presenza? O mi deve costringere ad usare le maniere forti?"
"Si calmi vecchia,una sana scopata non le farebbe male,mi sembra stressata" rispose Rachel ridacchiando.
Allora la donna si avvicinò al letto della ragazza e la tirò per un braccio mettendola seduta per poi mollarle un sonoro ceffone sulla guancia che diventò rosso fuoco.
Nella stanza si sentì un leggero brusio
"Sempre la stessa storia. Non cambierai mai." disse la signora Turner.
Rachel rimase in silenzio poi si alzò e si mise accanto al suo letto. Dopo poco si diresse insieme agli altri in mensa per fare colazione.
Rachel era diversa dalle altre,aveva i capelli corti color nocciola tendenti al rosso e due occhi verdi con striature celesti,era magra,fin troppo e leggermente alta.
Sua madre l'aveva abbandonata appena nata e lei viveva da 16 anni in quella struttura che chiamava
"La Prigione della vecchia in astinenza" ma che in realtà era un orfanotrofio come altri situato in Inghilterra.
Rachel si sedette accanto ai soliti suoi compagni:Laura,Zac,Maya,Harry e Jonathan.
Erano tutti coetanei e non aspettavano altro che la maggiore età per andare via da quel posto di merda.
"Hai esagerato Ra.." disse seria Maya
"Lo so.." rispose Rachel toccandosi la guancia imbronciata
"Ma che ti frega altri due anni e siamo fuoriiiiiiii" disse allegro Zac
Menomale che c'era lui pensò Rachel dandogli il cinque.
Risero tutti e sei quando si fece silenzio in tutta la sala,entrò la direttrice: la signora Jill,era seguita da una ragazza piuttosto bassa con i capelli biondi che le cadevano sulle spalle,gli occhi blu e indossava un vestitino rosa confetto che le arrivava sopra il ginocchio.
"Questa è Marianne,è nuova trattatela bene,è ancora sotto shock per la perdita dei suoi genitori,non fatela sentire a disagio." disse dispiaciuta la direttrice
Marianne venne condotta al tavolo dei "Culi d'argento" come li chiamava Rachel, erano però i ragazzi preferiti della Turner,bravi a scuola e perfetti nel rispetto delle regole.
Rachel era rimasta ad osservare la ragazza ipnotizzata da tanta bellezza e tanta delicatezza,c'era qualcosa in lei,qualcosa di diverso,che la attirava.
Rachel decise di parlarci e alzatasi dal suo tavolo si diresse verso quello di Marianne
"Piacere io sono Rachel!"
"Ehm io sono Marianne,piacere mio.." disse la ragazza
"Vattene bulletta del cazzo,perché non sei nata maschio? Almeno avresti fatto colpo" disse un ragazzo dei "Culi d'argento"
"Oh gran figlio di puttana che sei, io almeno ho successo invece tu il massimo che sai fare e segarti nei bagni! Ahahahahah"
Intanto si erano alzati gli amici di Rachel per tirarla via,sapevano che stava per succedere.
Il ragazzo che aveva parlato,Mark, si alzò e diede un pugno a Rachel sul naso,ma lei non si diede per vinta e gli sferrò un calcio nello stomaco che lo fece piegare in due dal dolore.
Dovettero intervenire il giardiniere e il cuoco per separarli.
Ovviamente la punizione la ebbe solo Rachel,Mark era troppo innocente per essere puntio.
