8.

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La vita in quell'immenso orfanotrofio inglese procedeva normalmente.
Erano passati due anni dall'addio di Rachel e Marianne.

"Buon compleanno Zac!!!!" gridarono Laura,Maya,Harry,Jonathan e Rachel.
Si trovavano in mensa e come ad ogni compleanno di un membro di quell'istituto, il festeggiato poteva mangiare una torta con i suoi amici.
Rachel aspettava da un mese quel giorno, Zac era diventato maggiorenne e finalmente potevano andare tutti via da quel posto.
Harry era riuscito a convincere uno dei suoi molteplici amici ad ospitare tutti e sei fin quando non si fossero sistemati.
La signora Louise dopo un po' di storie aveva acconsentito all'idea dei ragazzi,non si sarebbe dovuta sforzare a cercare un lavoro a tutti e le stava bene.
Rachel era peggiorata,era spaventosamente magra,aveva delle occhiaie perenni dovute alla sua insonnia,era riuscita a procurarsi qualcuno che le vendesse sigarette e roba simile.
Tre giorni dopo erano tutti su un autobus diretto a Londra, con un po' di soldi lasciati dall'orfanotrofio.
E Marianne?
Bhe Marianne quando era stata mandata via dalla signora Louise era finita nello stesso istituto dove era stato mandato Mark e potete immaginare cosa era capitato durante quegli anni.
Il suo istituto si trovava a pochi chilometri da Londra,quindi, quando lasciò l'orfanotrofio con Mark,andò a lavorare in città in un bar,non voleva continuare gli studi.
Lei e Mark vivevano insieme,e la vita di Marianne era insignificante per lei,aveva tentato il suicidio una volta.
Ma il ricordo dello sguardo di Rachel, l'aveva fermata,lei ci sperava ancora, sperava di rincontrarla.
Rachel invece aveva trovato un lavoro quasi subito, in un supermercato,poco distante da dove veniva ospitata insieme ai suoi amici,doveva racimolare dei soldi prima di andare a vivere per conto suo.
Il primo giorno di lavoro era abbastanza nervosa,ma impegnandosi riuscì a cavarsela.
Quel giorno aveva anche conosciuto una ragazza,davvero carina,si chiamava Anna, andavano d'accordo e si erano anche scambiate i numeri di telefono durante la pausa.
(ora che Rachel ne aveva uno! Yee).
I mesi passarono e arrivò Natale!*-*
Rachel,che stava notevolmente meglio, stava chiudendo la cassa,quando una figura esile e con dei lunghi capelli biondi si avvicinò correndo.
"Aspetti!! La prego!" gridò
"Certo ma faccia in faccia fretta,i miei amici e la mia ragazza mi stanno aspettando!" rispose Rachel con entusiasmo
"Sono 19£ in tutto!"
"Un attimo..ecco qua.."
"Grazie e..." Rachel si bloccò
Guardò quella ragazza che aveva un'aria familiare, aveva tenuto la testa bassa fino a quel momento,forse per nascondere il trucco sbavato.
Si guardarono,Marianne l'aveva riconosciuta,si sentiva salva,ma non poteva fermarsi o Mark l'avrebbe uccisa.
"Marianne..." disse Rachel sbalordita,stava scoppiando
"Ohw..devo andare" rispose la bionda e scappò via
"No aspetta!! Gridò Rachel ,ma tutto fu inutile
La vide salire su una macchina nera e sfrecciare via.


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