9.

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"Buon Natale e buon appetito!" gridò Jonathan
Iniziarono tutti a mangiare.
Zac si era accorto da subito che c'era qualcosa che non andava in Rachel, lo vedeva dai suoi occhi.
"Ra vieni con me un attimo in cucina?" chiese Zac
"Arrivo.." rispose la ragazza
I due si diressero in cucina
"Cos'hai? È Natale! Il primo che facciamo da persone normali! Hai trovato Anna e vi amate! Che c'è che non va?"
"Marianne. Oggi è venuta al negozio e sembrava distrutta,così tanto che non l'ho riconosciuta subito. Zac lo sai, sai che non ho mai smesso di amarla un solo istante della mia vita. Sai quanto sono stata male. La penso ogni giorno da quando ci siamo separate."disse Rachel quasi piangendo
" Oh piccola! Io sono qui! E ti aiuterò a ritrovarla! Costi quequel che costi! Ma faresti bene a parlarne con Anna. Ma non oggi."

Il giorno di Natale passò e così anche capodanno,le feste erano finite e Rachel aveva lasciato Anna. Non ce la faceva a fingere. Anna le aveva tirato uno schiffo le aveva detto che era una stronza, ma fa niente. L'importante era Marianne.
Era giunta la pausa e Rachel trovò 4 chiamate da Zac,lo richiamò e affannosamente il ragazzo rispose che aveva trovato Marianne, lavorava in un bar vicino al negozio di abbigliamento dove lavorava lui.
Rachel aspettò con ansia la fine del turno e poi si precipitò con Zac nel bar e la vide.
Si era lei,sembrava triste e anche tanto,sembrava che non si aspettasse niente,si fece coraggio e si avvicinò.
"Due cappuccini,grazie" disse Rachel
Marianne era girata e non la vide rispose solo
"Arrivano!"
"Ecco qu..No,non tu,non ora,ti prego va via!" gridò la bionda
Si zittirono tutti e Marianne iniziò a piangere,così Rachel e Zac furono costretti ad andar via.
Ma non si arrese.
Aspettò che Marianne finisse il turno e insieme a Zac la presero e la misero in macchina.
Marianne non gridò, non pianse sembrava inesistente.
Arrivarono nell'appartamento di Rachel e Zac andò via lasciandole sole.
"Senti,io non voglio farti niente,voglio solo parlare, sapere cosa è successo,cazzo Marianne! Tu non sai cosa sono diventata dopo che sei andata via! Mi mancavi ogni giorno di più, ti amavo ogni giorno di più. Io non ti sono mancata?! Per parlarti ti devo prendere di forza?!" sbottò Rachel piangendo
Le lacrime iniziarono a rigare il volto di Marianne.
"Rachel..non ho mai smesso di essere innamorata di te,mi sei sempre mancata,farei di tutto pur di stare con te! Ma c'è lui,Mark, la signora Louise mi ha mandata nel suo stesso istituto dove mi sfruttava a suo piacimento,e ora mi costringe a vivere con lui! Viene ogni giorno a prendermi da lavoro,e oggi che non mi ha trovata sarà furioso,mi picchierà, dinuovo,usa il mio stipendio per comprarsi alcoolici e droga,mi ha ridotta malissimo! Aiutami,ti prego,sei tutto quello che ho! Salvami." gridò la ragazza
"Quel mostro! Lo ucciderò! Ti salverò, te lo prometto,dimmi dove abiti e verrò e gli farò pentire di essere nato! Ma ora vieni qui
Rachel tese le braccia verso Marianne che ci si tuffò dentro,si strinsero forte,rimasero così per tanto tempo.
Poi Rachel la riaccompagnò a casa promettendo che sarebbe tornata.

Potevi avere chiunque,ma tu hai scelto me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora