Rachel fu svegliata dalle urla della signora Turner
"Chi è il codardo,l'infame che ha osato picchiare e far perdere i sensi al povero Mark Porter!?"
Calò il silenzio nella stanza Rachel guardò Zac che fingeva l'indifferenza e così fece anche lei.
"Signora,signora! Il signor Porter si è svegliato e vuole vederla subito!!" gridò l'infermiera
"Oh cielo! Grazie a Dio! Con voi faccio i conti dopo"
Detto questo la Turner si diresse verso l'infermeria
Mark appena la vide scoppiò in lacrime
"Signora..signora,oh Dio che spavento.."
Chi è stato a ridurti così? Chi?"
"Io..ero in bagno e appena sono uscito ho trovato Rachel Rose e Zac Wilson ad aspettarmi..volevano picchiarmi e l'hanno fatto purtroppo"
"Oh santo cielo! Ora avranno la lezione che si meritano!!!"
La signora si diresse come una furia nel dormitorio e presi Zac e Rachel li portò nella capanna degli attrezzi del giardiniere,dove ebbero quel che si meritavano a parere della Turner.
Li lasciò lá per tutto il giorno fino a quando Zac sentì dei passi vicino al capannone e poi si sentì chiamare
"Zac, Rachel! Sono Maya e qui c'è Jonathan, vi abbiamo portato qualcosa da mangiare,ma ci spiegate che avete combinato? Siete pazzi forse? Quella vecchia poteva anche uccidervi!"
"Maya! Per fortuna! Credevamo che fosse la fine! Abbiamo sorpreso Mark che violentava Marianne e lì,bhe non ci ho visto più! Non la deve toccare! E se posso chiedervi un favore,vi pregherei di tenerli d'occhio e di aggiornarmi su tutto."
"Va bene Rachel,mangia tutto anche se non ti piace!" esclamò Maya
"Si mammina" rispose Rachel
Risero tutti e poi sentiti dei passi Jonathan e Maya scapparono.
"Ora che la tua amichetta non può fare più niente per te, sei mia,che tu lo voglia o no! Ahahahah" disse una voce che Rachel conosceva mooolto bene.
"Oh non dinuovo!" disse a bassa voce Zac
"Quel verme! Alla fine lo farò fuori!" disse a denti stretti Rachel
"No Mark,ti prego! Ti prego!" si sentivano gli urli soffocati Marianne.
"Dobbiamo trovare una soluzione Ra!" disse Zac
"Attendiamo domani,io cercherò di apririmi un passaggio di qua e appena i due arriveranno scapperò dalla direttrice e la farò correre da noi così da coglierlo sul fatto! Non avrà scampo!"
Il giorno seguente dopo le lezioni Mark portò Marianne nel solito posto, Rachel era riuscita a scavare un passaggio molto piccolo. E con impegno riuscì ad uscire.
Corse a più non posso verso l'edificio e una volta entrata si diresse verso l'aula della direttrice
"Signora Jill la prego venga!!"
"Cosa succede signorina Rose? E perché è in questo stato pietoso?" disse preoccupata la signora
"Ora non c'è tempo per le spiegazioni! Corra!!" gridò Rachel
Si affrettarono entrambe e arrivate sul luogo si sentivano gli urli di Marianne e le imprecazioni di Mark.
"Ho capito!" disse sotto voce la direttrice
"Signor Porter!! Cosa diavolo sta facendo!!!!" gridò la signora Jill
"Cosa?!? Ehm io..stavoo..cazzo"disse Mark
Marianne svenne e Mark tentò di fuggire con l'intento di trovare la signora Turner e raccontarle un'altra delle sue balle.
Ma la direttrice lo prese,mentre Rachel aveva liberato Zac e insieme stavano portando Marianne in infermeria di corsa,anche se erano senza forze,riuscirono ad arrivare a destinazione e a lasciare la ragazza in buone mani.
La signora Jill convocò La Turner, Rachel, Mark,Zac e Marianne che fortunatamente si era ripresa.
" Lei mi deve una spiegazione,signora Turner" sbottò la direttrice
"C'è stato un malinteso..ecco.."
"Non cerchi di giustificarsi,si rende Conto che ha trattato questi ragazzi come degli animali?! E che ha creduto alle bugie di un mocciosetto viziato,solo perché ai suoi occhi è un angelo! Si vergogni! E per quanto riguarda lei signor Porter resterà sotto mia sorveglianza per una settimana e guai se ricapita una cosa del genere! Quanto a voi Rachele e Zac potete andare in mensa,il cuoco vi aspetta,se vuole anche lei signorina Martin"
"Con piacere!!" dissero Zac e Rachel all'unisono mentre Marianne affermò che preferiva raggiungere alcune amiche in cortile.
"Dovrebbe baciarmi i piedi quella" disse acida Rachel a Zac mentre si dirigevano in mensa
"Dalle tempo Rachel e vedrai che lo farà."
"Spero." rispose lei
