1 - neon

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Non era così, Luke ha affermato a se stesso. Lei era una persona innocente, sapeva che era disgustata da quello che faceva, si trovava sempre al di fuori della struttura, un uomo che ci provava, pronto per pagare, lei aveva sempre la stessa espressione in viso, pieno di angoscia.

Luke si appoggiò al muro di mattoni, guardando i neon luminosi con cui era decorato l'edificio dall'altra parte della strada, una sigaretta era posizionata tra le sue labbra, inalò un po' di nicotina, per poi soffiarla fuori, quando la finì gettò il mozzicone a terra pestandolo con il piede.

Di nuovo, aspettava la ragazza che non lo deluse, dopo qualche minuto la vide, un po' goffamente entrò nell'edificio decorato con i neon. Tirò fuori il rossetto dalla sua borsa e lo mise sulle sue labbra, finché un uomo non la fermò sui suoi passi dicendole qualcosa che Luke non riusciva a sentire.

La ragazza sorrise, annuendo e accarezzando il petto dell'uomo, portandolo dietro l'edificio, stava succedendo ancora, Luke strinse i pugni, odiava che chi, specialmente una ragazza dovesse fare queste cose per avere un po' di soldi. Ma chi era lui per giudicare?

Lui fece cosa peggiori per denaro, diamine, una volta spacciava droga per portare qualche soldo a casa dalla sua famiglia. Era in un brutto periodo, quindi lui sa cosa significa fare cose che non vuoi.

Ovviamente nessuno la sapeva, persone come Luke e la ragazza vivevano clandestinamente, lavorando sotto gli occhi di chi era completamente consapevole delle cose che fa la gente per soldi.

Luke rimase appoggiato al muro di mattoni, fumando sigarette e guardando il buttafuori che guardava con sospetto prima di scrollare le spalle e tornare al lavoro.

Un'ora dopo, eccolo qua, l'uomo stava andando via, un po' scombussolato, i vestiti disordinati salendo in macchina, mise in moto e seguì una via dritta, probabilmente tornava a casa.

Dopo qualche minuto lei uscì, le sue gambe tremavano e il suo viso era rosso, si appoggiò ad un palo di metallo, il più grande e pieno di neon, le sue spalle tremavano come se stesse piangendo, il suo viso era rigato dalle lacrime, alzò lo sguardo.

E il suo rossetto era sbavato.

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No proprio non riesco a staccarmi da wattpad piango, spero che il capitolo vi piaccia o vi picchio forte :-)

Comunque seguitemi su lukebabygirl e leggete me(ss) o vi picchio forte :-) pt.2

E poi se avete Twitter sono @/halseyqueenn (che originalità eh) mentre su Tumblr @/kcgrunge (non ve lo aspettavate)

La smetto okay, love u xx

lipstick » lrh [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora