M.

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Penso di aver conosciuto il vero amore, non ne sono sicura.
In fondo, avevo dodici anni quando mi innamorai di M.
Eravamo entrambi in prima media, anche se lui è più grande. Era stato bocciato l'anno precedente.
Iniziai a guardarlo con occhi diversi verso aprile di quell'anno. Lui non mi degnava di attenzioni, ogni tanto solo qualche sguardo non duraturo. Che poi, non ho mai saputo se mi guardasse per disprezzo, visto che facevo parte del gruppo degli sfigati o perché gli interessasse qualcosa di me. La seconda supposizione, mi sembrava strana, visto che all'epoca ero bruttina e avevo pessimo gusto nel vestire. Ma non ritenevo accettabile nemmeno la prima, dato che non gli avevo fatto nulla. Però lui era cattivo, un bullo, un ribelle.
Con il passare del tempo ho imparato a conoscerlo, attraverso gli altri e attraverso le sue azioni. Mai direttamente. Non ho mai avuto una lunga conversazione con lui. Non ho mai avuto una vera conversazione con lui.

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