Capitolo 11: I love you
Mi svegliai di soprassalto sentendo il mio telefono squillare,lo presi da sopra il comodino e lessi sopra lo schermo il nome di Calum
"Calum?" risposi al telefono
"Ehi,scusa se sono andato via,ma tu non avevi intenzione di svegliarti e a mia madre serviva che andassi a fare la spesa" disse Calum
"Ehm,si tranquillo"
"Come stai Baylee?" mi chiese addolcendo maggiormente la sua voce
"Io sto bene,almeno credo di star bene" ridacchiai leggermente
"Ti va se nel pomeriggio passo da te? Dovrei parlarti"
"Sisi,vieni pure,ci vediamo dopo" attaccai e mi rimisi sotto le coperte,addormentandomi poco dopo
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"Baylee,hai intenzione di rimanere a dormire tutto il giorno?" Urlò mia madre scuotendo il mio braccio e facdndomi svegliare di colpo,per la seconda volta
"Buongiorno anche a te" sbuffai scostandomi i capelli da davanti agli occhi
"Sono le due di pomeriggio,dico ti sembra normale dormire così tanto?"
"Hai ragione,scusa mamma" dissi in modo sbrigativo
Mi misi seduta ma nel farlo sentii i muscoli indolenziti e feci una smorfia
"È tutto okay,Baylee?" mi chiese mia madre leggermente allarmata
"Si,tutto magnifico" sorrisi
"Come vuoi,io vado a fare un po' di spesa,vuoi venire?"
"No,tra un po' viene Calum"
"Okay,a dopo amore" mi diede un bacio sulla fronte ed uscii dalla mia camera.
Io mi alzai dal letto e andai in bagno a farmi un bagno caldo,rimasi sotto l'acqua per almeno venti minuti,poi uscii dalla vasca e mi infilai l'intimo.
Tornai in camera,dove trovai Calum seduto sul mio letto che,sentendo il rumore della porta che si apriva si girò nella mia direzione e arrossì.
"Smettila di fissarmi,sono in intimo e mi fai vergognare" esclamai infilandomi di fretta una maglietta grande abbastanza da coprirmi fin sotto il sedere
"Nulla che non abbia già visto" disse facendomi l'occhiolino
"Calum!" urlai tirandoli uno schiaffo sul braccio
Lui scoppiò a ridere
"Che c'è? È la verità!" esclamò ancora ridendo
Io scossi la testa iniziando a ridere,dopodichè mi sedetti sul letto,accanto a lui
"Allora,cosa dovevi dirmi?" chiesi
"Io ti amo" esclamò
Stavo per parlare ma lui mi interruppe
"Ti amo e sei la persona migliore di cui potessi mai innamorarmi. Non sono una persona con molta esperienza in fatto di relazioni ma con te voglio provarci,perchè tu ne vali la pena. Non so spiegarti bene tutto quello che sento dentro di me adesso ma ti prego resta con me. Resta perchè sei la cosa più bella che mi sia mai capitata. Può sembrare banale,ma lo sei. Resta perchè la tua sola presenza mi fa scordare qualsiasi cosa. Resta perchè non sopporto che tu te ne vada anche solo per un secondo,figurati per tutta la vita. E soprattutto,resta perchè io ti amo,ti amo così tanto che mi sento spiazzato dai miei stessi sentimenti. E voglio stare con te,per sempre.
Quindi,che ne dici,ti andrebbe di stare insieme a me? Ti andrebbe di baciarci,e fare l'amore? Ti andrebbe di abbracciarci e prenderci per mano? Ti andrebbe di amarmi e di provare a stare insieme?"
Non so precisamente da quanto tempo le lacrime abbiano iniziato a scendermi dagli occhi,e il cuore abbia iniziato a martellarmi forte nel petto,so solo che voglio Calum,per sempre!
"Ehi Baylee ma stai piangendo?" mi chiese allarmandosi
"Sono lacrime di gioia. Ti amo Calum! E sì,voglio provare a stare con te!" Esclamai
Lui sorrise e si avvicinò di più a me,fino a quando le nostre labbra non si unirono in un dolce e fantastico bacio.
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Quando Calum andò via,io scesi in cucina dove trovai mia madre intenta a parlare con una signora,di trent'anni circa,bionda e con gli occhi verdi,aveva un sorriso smagliante e ti tanto in tanto faceva qualche battuta alla mamma per farla ridere.
"Ciao Baylee" esclamò mia madre vedendomi
"Ciao"
"Vieni a sederti con noi,voglio farti vedere una cosa"
Mi sedetti accanto a mia madre e lei mi mostrò tre biglietti diversi.
Il primo era color panna,grande quanto il palmo di una mano,il secondo,grande uguale,era rosso e il terzo giallo.
"Sono per fare gli inviti del matrimonio,quale ti piace di più?" mi chiese mia madre
"Il biglietto dopo verrà arrotolato e legato con un filo color argento" spiegò la donna,che si presentò con il nome di Kimberly
"A me piace molto il primo" dissi osservando i tre biglietti
"Ti dirò la verità,è anche il mio preferito" confessò Kimberly,facendomi sorridere
"Deciso allora" esclamò mamma,battendo le mani entusiasta.
SPAZIO AUTRICE
Ehi!
Ho un mucchio di cose da dirvi...
Numero uno,mi dispiace tantissimo di non aver aggiornato per tantissimo tempo,ma ho passato un periodo di merda.
Ma ora sono tornata,più forte di prima,con mille nuove idee!
Numero due,diciamo che da ora la storia entra nel vivo e io sono innamorata di questo capitolo,anche se è abbastanza cortino.
Vi chiedo di nuovo scusa e ci vediamo al prossimo appuntamento!
Un bacio grandissimo,
Juls🌸
