5 CAPITOLO

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Mi sveglio la mattina seguente con un fortissimo mal di testa erano le cinque e mezza bloccaii la sveglia che suonò quando mi alzaii dal letto prendo il cellulare lo metto subito in carica perché era al 37% vedo le notifiche e trovo cinque messaggi da WhatsApp dalla "stronza" li ignoro non avevo il coraggio di aprirli .
Vado in bagno mi guardo allo specchio e mi fisso gli occhi quei sbadati occhi marroni che si leggeva solo quanto avevo sofferto , ma scomparve anche quello non vedevo nulla ma erano lucidi poi guardo i miei capelli un miscuglio di biondo nero castano sfumature rosse in trasparenza facevano schifo li volevo rossi da tempo ma mia madre non voleva neanche mio padre e così mi ritrovo quel colore tutto misto poi ricordai l'ultima vota che ero andata dalla parrucchiera che aveva sbagliato a farmi il taglio e dovetti tagliarli due volte qundi non erano così tanto lunghissimi ma quel giorno mi pentii di esserci andata e così ho avuto anche l'incubo della parucchiera , iniziai a lavarmi i denti ma mi blocco all'improvviso un pensiero di un altro incubo quello del palloncino che poi mi spaccai i denti davanti e non ricrescettero mai più li lavai subito quei denti brutti inguardabili .
Mi lavo la faccia e mi allontano dallo specchio esco dal bagno disperata di quanto eeo brutta ma non riuscivo ancora a capire perché albe aveva baciato proprio me e non una perfetta.
Vado in camera mi preparo prendo lo skate vado giù in cortile mi siedo sullo skate e inizio a pensare anche troppo , poi all'improvviso scendo Alberico con lo skate... ormai era di regola portarlo , mi viene in contro e dice -buongiorno piccola - io ricambio con un sorriso non tanto felice , lui si siede vicino me e mi da un bacio sulla guancia .
Io dico ad albe senza speranze - tu ci sarai sempre !?- lui risponde -certo piccola io ti amo - e mi bacia fu un bacio passionale come se volesse dirmi certo per te questo e di più cosi io dico - anche se quella che mi ha preso in giro ieri allo skate park dice questo - gli mostrati le chat della "stronza" odiavo chiamarla per nome ma il soprannome che gli avevo dato era perfetto per quella ... Albe lesse tutto alla fine disse - la batteremo insieme ora dimenticala ci sono io per proteggersi -io a quelle parole lo abbracciai poi albe disse guardando l'orologio - Che ne dici se andiamo a scuola ora !? - risposi - se vogliamo andare a scuola dobbiamo alzarci dallo skate o rimarremo qui per tutta la mattinata - lui si alzò mi porse la mano inchinandosi , io afferrai la mano e salii su poi quando ero perfettamente in piedi saliamo sullo skate ancora per mano e iniziamo a far partire i nostri skate arriviamo a scuola ancora per mano .
Ci avviciniamo ad un gruppo di ragazzi e vidi Matteo e Lorenzo che chiamarono alberico dicendo -hey fra vieni - mi portò con lui , quando arrivai davanti loro Alberico disse - lei è Alexandra ... Ecco siamo insieme quindi se avete qualcosa in contrario non potete dire nulla - risero tutti e ognuno disse la sua (positivamente) poi di presentarono gli altri componenti del gruppo : Antony , Enzo eh... Una ragazza che arrivo correndo e disse - Sofia - mi sentivo bene in quel momento anche perché mi rassicurò il pensiero che non ero circondata da solo ragazzi .
Suona la campanella matteo dice - perchè porco 2 - ridiamo ed entriamo un po tristi ma ci saremo rincontarati all'uscita .
Entro da quella porta che ci separerà per 5 ore ma prima Albe mi saluta con un bacino ,
Così entro in classe mi siedo al banco tranquilla entra il prof di arte , mi inizio a preoccupare per Hope che non era ancora arrivata poi il prof urla -silenzioooo- sbattendo la mano sulla cattedra così la classe piano piano si tranquillizzò , inizia a fare l'appello ........Sreal Alexandra dissi -presente - dopo quattro nomi arrivo hope correndo il prof dice -sei solo fortunata , accomodati - Hope di siede con il fiatone mi saluta dicendo -buongiorno , ho perso l'autobus :( - e così io dico - poi devo raccontati delle cose ...- e a quel punto il prof dice - avete finito di parlare signorine ci scusiamo e iniziamo la prima ora passò la seconda e la terza io ed Hope eravamo diventate molto amiche ci siamo raccontate tutto io gli parlo della mia " storia " lei della sua .
Suona l'ultima ora usciamo dall'aula andiamo in cortile dove ci uniamo al ormai " nostro gruppo " dove c'è Alberico che mi viene incontro prima di tutti si avvicina e dice - ti va di venire io e tutti quei briganti oggi allo skate paradise se vuole può venire anche Hope , andiamo a pranzare li - rispondo -va bene ❤- mando un messaggio a mamma dicendo - mamma non torno a casa vado allo skate paradise con albe e ALTRI/E (dovevo specificare o non mi avrebbe mai mandata) miracolosamente mia madre rispose subito sempre con un messaggio dicendo -okay-

Iniziamo ad andare tutti allo skate paradiso , durante il percorso diciamo le cazzate più assurde che ci passavano per la testa , arriviamo e andiamo al MC che era li vicino io presi in Milk shake alla fragola e delle patatine fritte visto che non avevo molta scelta .
Quando finimmo di abbofarci usciamo dal MC e tutti prendiamo il nostro skate dallo zaino e iniziamo a fare qualche trick .


SPAZIO AUTRICE
❤❤❤❤❤ sono dei cuoricini non so se riuscite a vederli comunque grazie a tutti ❤❤❤❤❤

ERI SOLO UN LUNGHISSIMO SOGNO , la mia droga  | albericoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora