Mi avvicinai e la baciai non ce la facevo più dovevo toccare quelle labbra se no non ce l'avrei fatta, non serie resistito a lungo . L'avevo baciata solo due volte ma già erano una droga «juss...» sussuró sulle mie labbra «sh» dissi e la baciai di nuovo picchiettando la lingua sul suo labbro inferiore e mi negò l'accesso cosi presi il suo culo stingendolo forte facendola gemere e ne apprtoffittai per infilare la lingua sulla sua bocca. Presi il suo corpicino e lo feci mettere a cavalcioni su di me stringendo molto forte le sue cosce facendola gemere dal piacere sulle mie labbra
«ti...» non la feci finire che la baciai ancora mi serviva solo quello, avere le sue morbide labbra sulle mie e mi sentivo già in paradiso e forse paradise e proprio il nome adatto a lei perché con uno sguardo, con un sorriso, con un bacio, ti sentivi in paradiso, al settimo cielo « paradise» sussurrai « cosa centra?» chiese staccandosi e gurdai le labbra rosse e gonfie «tu sei paradise, faresti sentire chiunque in paradiso » sussurai e le divennero rosse le guance e nascose il viso sul mio petto «ti voglio tanto bene juss» disse «anch'io piccola » baciandole il collo in maniera dolce forse un po troppo dolce « ho fame » dissi alzandomi «anch'io» disse ariana « allora che ne dici di prepararmi qualcosa da mangiare?» dissi «oook ma non dire niente quando manderó a fuoco la casa» disse « scommetto che cucini benissimo» dissi «ok» cominciando a preparare qualcosa .
L'abbracciai da dietro appoggiando il mento sulla sua spalla « che fai da mangiare » chiesi «i pancake » disse leccandosi le labbra «smettila» dissi «di fare cosa ?» chiese girandosi «di fare quello »dissi e lei sorrise leggermente «cosa questo?» chiese per poi leccare le labbra «smettila se no ti scopo qui sul tavolo» dissi e si morse il labbro inferiore « ancora peggio » dissi baciandole il collo «aspetta » disse girandosi per poi mettere i pancake in un piatto «tu non sai quanto io ti adoro in questo momento » dissi sedendomi sulla sedia e vidi che stava per andare su ma le presi il braccio facendola sedere sulle mie gambe «tieni, prova» dissi passandole la forchetta «e decente » disse « stai scherzando sono una delizia» dissi con la bocca piena « dovresti farli più spesso» dissi baciandola « se proprio ti piacciono ...» disse «pero sarebbero meglio con il sciroppo d'acero» dissi fissandola «ok ho capito aspetta » si alzò e si mise in punta di piedi per quanto sia in alto e per quanto sia bassa ma alla fine prese la bottiglia «grazie piccola » dissi« io vado in societa » disse alzandosi « a a a a a dove pensi di andare non ti ricordi? Devi stare qui con me per la tua sicurezza » dissi rimettendola seduta sulle mie gambe « si e vero ma tu non mi hai spiegato il perché » disse e aveva ragione non le avevo detto il perché «il giorno, o meglio, la notte che hai dormito da me la mattina jonson, il capo di una gang mi ha chiamato e mi ha detto se si sarebbe vendicato uccidendoti e io non posso permetterlo per questo te lo sto dicendo . Ti prego ascoltami ok ?» le spiegai e se le sarebbe successo qualcosa io non me lo sarei mai perdonato « tranquillo juss farò tutto quello che dici » disse e sorrisi per quello che aveva detto «la sai una cosa piccola?» dissi «cosa» «hai delle labbra enormi ce voglio dire sono wow » dissi facendola ridere leggermente «perche non ti piacciono le mie labbra?» disse ridendo ancora «o no io amo le tue labbra me le mangerei » dissi «ne sono felice » disse accarezzandomi i capelli facendomi rilassare «ho sonno andiamo a dormire » disse tirandomi per il braccio su per le scale «wuo wuo wuo sta calma non ce bisogno di essere cosi diretti » ci scherzai su « ha ha ha molto divertente » disse ironica per poi buttarsi sul letto e la raggiunsi «ho caldo» si lamentò « togli ti i vestiti no?» dissi agitando le sopracciglia e lei sorprendetemente si tolse i jeans «non farti strane idee » disse «non me le farei mai » dissi accarezzandole il braccio « sembra che stiamo insieme» disse d'un tratto «perche non stiamo insieme?» chiesi «no o almeno non credo » disse . Mi avvicinai « e se ti dicessi di si?» chiesi volecvo vedere la sua reazione «ne sarei felice » disse, mi baciò la guancia e si girò « dormi bene piccola » dissi
# 4 ORE DOPO ...
«dai ari sbrigati» dissi o meglio urlai «arrivo aspetta» disse e finalmente scese le scale « prima di domani mattina magari» dissi «oooo andiamo sta zitto» disse appoggiò le sue labbra sulle mie e cominciai a baciarla e picchiettai con la lingua il suo labbro inferiore chiedendo l'accesso e ovviamente me lo negò ma avevo i miei trucchi cosi le morsi il labbro e afferrai il suo culo stringendolo facendola gemere e infilai la lingua e cominciò la battaglia « andiamo?» chiese « no ancora un po » dissi continuando a baciarla ma era scomodo per quanto bassa sia cosi la presi in braccio senza staccare le labbra dalle sue e l'appoggiai al muro stringendo le sue cosce «dovremmo andare » disse «andiamo» dissi

OK SI E CORTO MA NN HO MOLTE IDEE

KILLER LOVE♥ [justin bieber]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora