Lui, la mia felicità ||Paul Pogba||

~sono un mare in tempesta ma ti prego resta~

~capitolo 19~

Paul:

"Vale ha chiamato mia madre" le dico non appena conclusa la telefonata con mia madre

Non ricevo risposta così decido di salire al piano superiore dove dovrebbe trovarsi la ragazza

"Amore?" Chiedo mente salgo le scale diretto verso il bagno dove dovrebbe essere a fare la doccia

"No dai esci che mi vesto" rimprovera non appena apro la porta

"Eddai sono quasi tuo marito" la supplico di farmi restare, mi è mancato così tanto il suo bellissimo corpo

Non le do neanche il tempo di rispondere che le inizio a dare piccoli e umidi baci sul collo, scendendo verso i suoi seni e il suo ventre

"Paul"

"Paul" mi interrompe

"Cosa?" Chiedo credendo di averle fatto male

"Il telefono" afferma facendomi alzare da sopra di lei

"Pronto"
"Paul ma dove sei?" :È mia madre
"Arrivo arrivo"

Prendo la mia camicia che mi era stata tolta e la rimetto aggiustando per bene il colletto

"Non continui?" Chiede Valentina seduta sulla parte sinistra del nostro letto

"Bisogna andare a prendere la bimba" affermo sorridendo

"Co-cosa?" Ribatte spalancando gli occhi

"Ha detto mia madre che la dimettono" non faccio neanche in tempo a finire la frase che la trovo davanti a me già vestita e pronta per uscire

"Andiamo?"

"Andiamo"

Valentina:

"I genitori dovrebbero firmare questo foglio" afferma la capo sala

Io e Paul ci affrettiamo a firmare i moduli

Non appena finito arriva un'infermiera che ci consegna la piccola Anna avvolta in una copertina rosa e con una graziosa tutina rossa presumo comprata dalla mamma di Paul

La prendo subito in braccio e le accarezzo il nasino

Paul ci guarda quasi commosso abbracciandoci tutte e due.

"Ti amo" mi sussurra in un orecchio baciandomi sulla guancia

[...]

"Finalmente insieme, da oggi siamo una famiglia vera" ammette Paul esaltato

Sorrido mente appoggio dolcemente la bimba nel suo lettino che avevamo comprato pochi giorni prima

"Manca una cosa per essere una vera famiglia" affermo con un sorriso malizioso

"Andiamo" grida prendendomi per un polso e facendomi uscire dalla porta

"Dove andiamo? E Anna?" Chiedo un po preoccupata

Non fa neanche in tempo a rispondere che arriva sua madre pronta ad accudire la bambina

"Ora andiamo?" Ribatte trascinandomi sempre di più verso la sua auto

Mi arrendo e decido di seguirlo

Paul:

"Eccoci arrivati" annuncio fermando la macchina davanti alla più grande e famosa chiesa di Torino

Le apro lo sportello e tendendole la mia mano la faccio scende

Entriamo nella grande chiesa, ci sono solo alcuni visitatori e qualche persona intenta nella preghiera

Ci guardiamo un po attorno fiche non incontriamo il parroco

"Ehm..salve, volevamo fissare la data per le nostre nozze" annuncio tenendo la ragazza per mano

"Un attimo" ribatte il signore che in poco tempo torna da noi con una grande agenda

"La data libera più vicina è il 24 ottobre" afferma dopo aver letto accuratamente il libro

"Non si potrebbe fare un po prima, sa sono un calciatore e volevo celebrare il matrimonio prima dell'inizio della nova stagione" chiedo cercando di convincere l'uomo

"Beh si la conosco, lei è Paul pogba centrocampista della Juventus, nonché mia squadra del cuore" ammette "per lei potrei trovarle un posticino verso il 12 luglio, in cambio potrebbe farmi avere alcuni autografi?" Prosegue chiedendo le firme quasi in ginocchio

Non per approfittare del mio status però questa è stata una cosa a fin di bene, e poi come dargli torto, tutti vorrebbero qualche autografo dei campioni d'Italia no?

"Ma certo gliele farò avere al più presto, intanto ci segni per il 12" ribatto confermando la data e poi andandomene con Valentina

[...]

"Cosa non farei per te..." Sospiro appena uscito

"Oh per fare due firme.." Ribatte scherzando e ridendo

Saliamo in macchina e torniamo dalla piccola

"Mamma preparati per il 12 luglio, ci sposiamo" diciamo annunciando l'ultima parte in coro

Dall'emozione mia madre non riesce neanche a parlare e ci abbraccia fortissimo

Ci interrompe la piccola che piange, Valentina sale nella sua stanza mentre mia mamma le prepara il latte

***

Allora, scusate se questo capitolo è corto, fa schifo non succede nulla di particolarmente entusiasmate solo che era da tanto che non aggiornavo dunque dovevo farlo e poi tra 2 massimo 3 capitoli la storia finirà.