RESTA, TI PREGO

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"Giorno" *mi dice Dylan stiracchaindosi*
"Che hai?"

Ho deciso di ignorarlo fino a quando non mi chiederà scusa o fino a quando non lo dimenticherò, adesso basta mi sono rotta di stare male per un coglione, pensavo che era diverso pensavo che potesse cambiare ma mi sbagliavo, se uno nasce stronzo non cambia resta stronzo per sempre.

"Sally?"
"Okey che cazzo ho fatto adesso?"

A quelle parole non riuscì ad ignorarlo e scoppiai

"Che cazzo hai fatto? Hai pure il coraggio di chiedermelo...ti sei divertito ieri con Camilla sul divano?"
"E?" *dice con una voce innocente*
"Non fare il finto tonto ho visto tutto, mi fai schifo tu e pure lei"
"È la mia ragazza è normale che ci faccio sesso no?"
"Sei un'idiota"
"Cosa non ho sentito bene ripetilo" *mi dice con aria di sfida*
"Sei un'idioti, sei talmente cretino da non esserti accorto che sono fottutamente innamorata di te, se ne sono accorti tutti tranne tu"

Gli urlo contro con tutta la rabbia che avevo dentro

"Sally io..." *dice imbarazzato*
"Sally cosa, avanti continua dimmi che non ti piaccio, che per te non conto nulla, che sono soltanto una scema e che una sfigata come me non potrà mai stare con uno come te, avanti"
"Ti avevo detto di non innamorarti di me perché cazzo non mi hai dato ascolto?"
"Scusami tanto se non ho il controllo sul mio cuore, ma sai mi hanno sempre insegnato che non scegliamo di chi innamorarci forse a te non è l'hanno mai detto" *dico con aria da superiore*
"riesci ad essere stronza pure in un momento serio, ma quando la smetterai?, quando fai così non ti sopporto ti rendi conto che siamo qui solo da 1 mese e abbiamo litigato un botto di volte? Per gli altri 5 mesi che faremo manderemo a fuoco la casa?" *dice urlando*

Ma come cazzo si permette? Io cretina che mi sono pure innamorata di lui,non c'è la faccio più non posso continuare a stare qui con lui sapendo che ogni cazzo di gesto che fa mi fa salire in paradiso e poi mi butta giù all'inferno, non posso.

"Hai ragione e sai una cosa puoi stare pure tranquillo, finisci sto cazzo di gioco da solo e prenditi pure i miei soldi basta che sparisci dalla mia vita"

Gli dico prima di correre sopra,non ci posso credere di averli detto tutte quelle cose, mi sento più leggera da un lato ma ho il cuore a pezzi...
Mentre stavo preparando la valigia sento Dylan sbattere la porta della mia camera

"Dove vai?"mi chiese
"Vado via da questa cazzo di casa " gli dissi io cercando di trattenere le lacrime
"Non te ne puoi andare" mi disse mentre le lacrime gli rigavano la guancia
"si che posso" gli risposi prendendo la mia roba
"Resta, ti prego " mi disse con una voce triste e malinconica
"Addio Dyaln" gli dissi mentre scendevo le scale per raggiungere la macchina.

Spazio autrice
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Spero che vi piaccia
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- ROBERTA