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'attraverserei l'europa per te'

Agosto 5, 2015

La storia dell'incontrarci non l'ho mai descritta bene. Allora lui sarà in Ungheria per un mese circa quì in agosto/settembre, per lavoro. Se tutto andrà bene avrà la possibilità di tornare per un altro periodo sempre in Ungheria, tra alcuni mesi. 

Mesi fa, forse a giugno, abbiamo cominciato a parlare del vederci dal vivo una volta, le cose stanno andando bene e avremmo potuto passare del tempo assieme. Tenevamo a mente la possibilità da parte sua di venire in italia nel  periodo che lui sarebbe stato in Ungheria, tipo anche solo per due giorni. Poi un giorno ha detto 'se ci incontrassimo in Ungheria?' e io ho pensato che sarebbe stato molto bello dato che ci sono già stata e ho dei ricordi fantastici di quel posto. Così ci siamo fissati con questa storia di farmi andare in ungheria e stare insieme e conoscerci. Cerchiamo i voli e wow, ne troviamo uno super cheap a 9 euro, solite offerte di Ryanair, e il ritorno sarebbe stato dopo cinque giorni. Un po' troppo sapendo che neanche lo conoscevo del tutto per stare con lui tutti quei giorni. Poi ho pensato a chi potevo portarmi, un'amica o qualcuno che venisse con me. Lui diceva che ci sarei anche potuta andare da sola, tanto avremmo passato tutte le giornate insieme. Per questo aveva ragione perchè chiunque sarebbe venuto sarebbe stato 'il terzo incomodo' in un certo senso, sopratutto se con me veniva qualcuno che non parla inglese lol. 

Ne parlo con i miei genitori. Ero nervosa tbh, non sapevo come dire che avevo conosciuto un ragazzo online e che lo volevo incontrare in un paese fuori dall'italia, forse da sola (???). Era cena e mia madre si stava per alzare e penso 'dillo ora così come è, vai' e dico:

"ho conosciuto un ragazzo su un sito online e vogliamo incontrarci in Ungheria quest'estate".

woaaahhh. Non dissero nulla di che. Lasciai passare qualche giorno e tornai con il discorso e loro dissero che siccome non lo conosco bene non posso sapere se lui finge di essere come io lo vedo o se è così, se è una brava persona o no, insomma non lo conosco.  Dissi che mi sarei portata un'amica, ma per loro non sarebbe cambiato nulla perchè poteva succedere qualsiasi cosa lo stesso. Dissi 'vieni tu papà' e lui 'fai venire tua madre'. Era un po' buttato all'aria sia da parte mia che da parte di mio padre, quasi sicuramente, ma pensandoci bene qualche secondo dopo averlo detto, era l'idea perfetta. Se venisse mia madre o mio padre, potrei veramente incontrare K. . No joke. Ci sarebbe un adulto, un genitore, e sarei salva lol salva da tutti i pensieri brutti che loro stesso hanno. 

Il giorno dopo lo dico a K. e troviamo un hotel molto cheap, aereo che era salito ad un costo complessivo di 40 euro, ancora fattibile, e i giorni che magicamente con il volo di partenza e quello di ritorno furono a distanza di due/tre giorni. Perfetto! 

Vado dalle mie migliori amiche. Racconto tutto, dico che ho trovato l'aereo e che costa poco, hotel che costa poco e la voglia e la forza di poter andare ed incontrarlo. Una delle mie amiche comincia a dire e pensare a tutte le cose negative ma realistiche che potrebbero succede se io decidessi di andare. Se ci andassi con uno dei miei genitori sarebbe perfetto, ma da sola no. Purtroppo nessuna delle mie amiche potrebbe venire con me, e queste sono le uniche due persone amiche che mi sarei mai portata laggiù. 

Torno a casa la sera con una luna di negatività terribile. Ero giù. Non tanto perchè la mia migliore amica mi aveva buttata giù, ma anzi, perchè forse stavo per fare una cavolata. o no? Sta di fatto che non dormo la notte e penso mille cose:

- perchè devo portare uno dei miei genitori? staranno acasa da lavoro per questa forse cavolata capriccio mio?

- i soldi non ne ho abbastanza per pagare anche il costo di un'altra persona e non sarebbe bello far pagare loro

- devo decidere e pensarci seriamente perchè il costo dell'aereo potrà salire e chissà l'hotel

- se poi quando ci incontriamo tutto va bene e ci vogliamo vedere di nuovo, come sarà? sarà difficile, costoso, lungo. Lui dovrà muoversi e venire in italia e poi io di qua e di là, non credo sia facile

- siamo ancora ad un livello dove possiamo controllare la situazione, siamo ancora molto esterni alla situazione. Non ci sono i sentimenti quelli veri ora come ora, se però ci incontriamo e ci tocchiamo e ci rendiamo conto che è tutto vero, lì poi sarà difficile e forse impossibile tornare indietro e scappare ed uscire dalla situazione. Quindi senza farci male chiudiamola qui e smettiamo di parlarci e scriverci è tutto troppo difficile e lo sarà sempre.

Ho pensato di tutto DI TUTTO. Domo un' ora. Mi alzo e scrivo a K. . Ero molto sicura di voler smettere e di non andare in Ungheria. Soldi sprecati per solo due giorni. 

La sera lui mi chiama e ovviamente parliamo  discutiamo e dice cose che mi aspettavo e che volevo sentire. 'Queste non sono cose che si fanno per tutti. Voglio vederti ed incontrarti perchè lo voglio. Non vedo l'ora. Voglio passare tempo con te perchè mi piaci e i sentimenti, sì i sentimenti arriveranno e saranno veri e più forti di ora ma non tiriamoci indietro. Se non accade nulla almeno è stata un'avventura e almeno ci siamo conosciuti'. 

Io dico 'è vero, non si attraversa l'Europa per chiunque K.' 

Ho scelto di andare. Di mettermi d'impegno e di cercare primo, un genitore che venga con me, secondo, l'aereo e l'hotel a poco costo. 

Da quel giorno in poi, fino a due settimane fa, ho avuto giorni si e giorni no. Giorni positivi e di 'amore' e di coraggio, e giorni di assoluto no. Lui è riuscito a dire ciò che volevo sentirmi dire e ciò che mi ha fatto star bene. 

Poi arriva la news, ovvero che la VISA non è ancora stata accettata e che chi se ne dovrebbe occupare in ambasciata, è stato spostato in un altro reparto e tutte le conferme o rinvii sono stati scalati. Stanno facendo un casino insomma. Lui è preoccupato che non venga accettata e rinviata. Lui ha già le persone che lo aspettano lì in Ungheria, come farà? 

Allora dice che in effetti non è molto sicuro far muovere me dall'italia all'Ungheria e che capisce la reazione dei miei e delle mie amiche. E dice 'se tu non te la senti o se non puoi o se non ti va più, io farò tutto il possibile per venire da te in Italia'. Parole perfette grazie shokran. Sarebbe molto più semplice che lui venisse quì, i miei si fiderebbero di lui e tutto ok. Però allo stesso tempo mi dispiace che lui si allontani dal posto in cui dovrebbe essere dato che è lì per lavoro, potrebbe essere chiamato e dover incontrare qualcuno, insomma se viene in italia è in italia. 

Ora si aspetta solo la VISA e poi boh. Praticamente è da due settimane che non guardiamo i voli, i prezzi, hotel, nulla. A dire la verità spero sia lui a venire in italia perchè ancora sono dubbiosa. Mia mamma ha detto 'se venissi io con te?'. Sarebbe ok. Grazie. Nessun problema a far venire con me un genitore, non devo far nulla di che con K. ahah va bene chiunque venga dai. Però ora si aspetta la conferma della VISA e poi si riparla di questa storia.