IL BURATTINAIO

Domenica

Domenica... un giorno importante il giorno in cui forse sarebbero stati liberi...
Erick: hai cancellato la cronologia? Sicura?
Ester: si quante volte me lo vuoi chiedere?
Erick: scusa... è che con questo piano rischiamo la vita.
Un rumore ruppe il silenzio, veniva da fuori...la porta fece un cigolio... i due si avvicinarono e si tennero la mano...la paura li assaliva. Improvvisamente entrarono alcuni uomini tutto successe velocemente. Li liberarono mentre liberavano Erick dei rumori vennero da fuori tutti cercarono di nascondersi tranne Ester che abbraccio stretto Erick dei passi calpestarono l'erba il rumorr si fermo davanti alla porta che si apri. Era Margaret che pian piano entrava... *appena ci vide strabuzzo gli occhi e si avvicino piano a noi con una faccia che non scorderò mai sembrava fuori di se ma sorrideva come una pazza... si avvicinò sempre di più dalla borsa tirò fuori un coltellino e si avvicinava.... era proprio a un passo da noi ma con unp scatto gli uomini la bloccarono. Lei furiosa urlò "anche voiii!!! Mi avete deluso! Mi tradite anche voi" gli uomini l'immobilizzano a terra delle lacrime mi rigano le guancie. Lei mi guarda e dice "tutto ciò che ho cucito per te è tuo.... prendetevi cura l'uno dell'altra e perdonatemi se vi ho fatto del male..." chissà come riesce a liberarsi e afferrando il coltellino si colpisce al petto.. poi in un occhio poi mostra un braccio dove una cicatrice era uguale alla nostra.* per la donna non ci fu speranza morì in ina pozza di sangue... i due ragazzi riabbracciarono le loro famiglie e i loro cari... i loro amici... di misero insieme andarono a scuola e un bel giorno si sposarono ma si portano dietro quest'esperienza che li segna. Come le cicatrici che hanno addosso come l'incisione che hanno sul collo .... su cui è scritto " proprietà di Margaret "