A casa Giambelli

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Arrivati a casa Emil mi fa strada per camera sua.
-Che bella...-
Rimango a bocca aperte:era tutta dipinta di rosa con mobili viola brillantinati!Aveva anche il bagno.
-Grazie...poggia sul secondo letto la tua roba...-
Aveva due letti attaccati che facevano tipo un letto matrimoniale,fantastico!
-Emil ti volevo chiedere scusa per prima,non volevo considerarti un errore vero e proprio.-
-Lascia stare,in effetti è così.Mio padre si è fatto una ed io non so neanche chi sia.-
-Oh...-
-Già.-
-Ed ora?-
-Più tardi se ne andrà di nuovo come tutti i giorni con la scusa di andare da tuo padre.-
-Non lo sa che è in tour già da due settimane?-
-No.-
-........chiamo mio padre per avvisarlo che sono qui.......-
-Fa come vuoi, io sono giù.-
Prendo il cellulare e controllo i messaggi:
Chiara
-Mi manchi tanto migliore amica miaa-
-Anche tuuu-
Angeloni
-Ti amo-
-Anche io-
Dopodiché chiamo mio padre
-Pronto?-
-Papà io sono da Emil la figlia di Emis,resto a dormire qui.-
-Ma non era quella che ti odiava? Che fai lì?-
-Mai sentito parlare di essere pentiti? Comunque non mi odia più avvisa la mamma che io vado a mangiare ciao.-
-Va bene ciao.-
Chiudo e scendo e trovo una tizia che cucina.
-Emil....-
-È solo la cameriera.-
Dice Killa.A me non sembra, dovrebbe essere vestita come essa anziché mutande e reggiseno.
-Cameriera? A me non sembra.-
-Fidati.-
-Killa ti sto dicendo che quella non è una cazzo di cameriera e se hai fatto sesso con lei lo puoi anche dire!-
-Va bene, ho fatto sesso con lei...-
-Bravo.-
Emil si mette a ridere, si diverte vedendo suo padre che dice la verità,chissà da quanto non lo fa.
-Cara tu sei tosta come tuo padre.-
-A proposito di mio padre, lo sapevi che era in tour da due settimane?-
-Ehm...-
-Già.-
Rimaniamo tutti in silenzio fino a quando quella tizia con i capelli rossi dice che è pronto.
Andiamo tutti a tavola e iniziamo a mangiare.
Finito di mangiare io ed Emil andiamo in camera mentre Killa romane con quella è sentendo dalle scale direi che la sta cacciando di casa.
-Cara sei mitica!Io non ho mai avuto il coraggio di dire quello che hai detto tu!-
-Bisogna averlo Emil.-
Sorride e mi abbraccia...WTF? Il mondo dopo questo abbraccio precipiterá, ma è bello e caldo...la stringo forte anche io e poi ci stacchiamo.
-Cara mio padre non è mai presente per me ed io non ho nessuno.-
-Anche i miei sono assenti.-
-Dopotutto noi non siamo così diverse....-
-Hai ragione, perché non la smettiamo di litigare e diventiamo ecco...amiche?-
-Volentieri Cara Lucia.-
-Affare fatto Emiliana Giambelli.-
Sorridiamo entrambe e poi sentiamo una voce chiamarci:Killa.
-Cara Emil io vado da un amico.-
Emil mi guarda come per dire "lo faccio?" Ed io annuisco.
-Papà lo so che stai andando a fare sesso, ciao.-
Ridiamo entrambe e poi sentiamo la porta chiudersi.
Passiamo tutto il pomeriggio a parlare e a mangiare quello che capita e facciamo anche i compiti,Emis torna verso le 19:00 e quindi poi inizia a cucinare:pollo fritto.Quando è pronto ci chiama e noi scendiamo.
-Allora Cara, i tuoi dove sono?-
-In tour compreso Lorenzo.-
-Ho capito,io fra un mese andrò in tour.-
-Bene.-
Finito di mangiare andiamo in soggiorno a guardare la TV, poi saliamo e sentiamo un po' di musica a tutto volume, ci mettiamo il pigiama e passiamo la nottata a parlare, Emil è simpatica,tanto! Penso che sia una buona amica e che sia cattiva solo per l'odio verso il padre, come me d'altronde.
Ci addormentiamo l'una abbracciata all'altra e poi il mattino seguente ci tocca la scuola.

Ciao! Vi è piaciuto? Ci vediamo domani con un altro capitolo ciao!

★I will shine for you. ★(Sequel Noi siamo infinito fede fan fiction.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora