★I will shine for you. ★(Sequel Noi siamo infinito fede fan fiction.)

Scelgo papà.

Avete mai provato la sensazione di essere solo un'enorme errore?Ecco,io si.
Il fatto di essere stata violentata mi fa venire in mente che io devo solo morire,non merito la vita.Non posso neanche confessare tutto perché altrimenti morirò per davvero,ma posso sempre denunciarlo!Devo correre il rischio,è più forte di me.Sperando che andrà bene.
Esco di casa e vado all'ufficio di polizia.
Lì c'è un poliziotto che si avvicina a me.
-Desidera?-
-Desidero denunciare il compagno di mia mamma per moleste sessuali.-
-Mi segua.-
Andiamo nel suo ufficio e mi fa accomodare.
-Mi parli di tutta la storia.-
Inizio a raccontare tutto e appena finisco lui riprende a parlare.
-Quindi se confessi ti uccide?-
-Si.-
-Sai dove abita?-
-No.Ma a volte viene a casa nostra.-
-Mh ho capito,il nome di questo?-
-Fabrizio Leggeri.-
-E tu sei?-
-Cara Lucia.-
-La figlia di Fedez.-
-Si,i miei si sono separati.-
-Mi dispiace.Dobbiamo impedire che quei due si sposino.-
-Come?-
-Andando a casa tua,ora.-
-Okay.-
Si alza e a sua volta mi alzo io,andiamo nell'auto della polizia e arriviamo a casa mia.
Apro e in casa c'è la mamma con il maniaco.
Entriamo e ci dirigiamo in salotto dove il poliziotto tiene gli occhi fissi sul maniaco.
-Signore lei è Fabrizio Leggeri?-
-Si,qualche problema agente?-
-Si,lei è in arresto per moleste sessuali con questa ragazza.-
La mamma rimane a bocca aperta ed urla il nome del compagno.Lui rimane zitto e viene verso di me.
-Ringrazia che io sia sincero, ma ti ammazzero'.-
-Fanculo.Muori te bastardo.-
La mamma urla il mio nome per correggermi ma niente da fare.
-Stai zitta tu che non ti sei mai accorta di niente,io mi trasferisco da papà e fanculo a tutti!-
Salgo le scale e inizio a preparare le valige, dopodiché mi raggiunge la mamma.
-Perché non me lo hai detto?-
-Perche quello mi ammazzava lo vuoi capire?-
-Cara calmati.-
-Ma calmati un cazzo io me ne vado ciao.-
Prendo le valige e vado via,verso casa di papà.
Quando busso lui mi apre e mi butto nelle sue braccia mi fa entrare e spiego tutto.
-Che merda,lui e tua madre.-
-Anche se non lo sapeva mi sono arrabbiata lo stesso con lei.-
-Tranquilla qua sei al sicuro amore mio.Lorenzo?-
-A casa con mamma.-
-Capisco.Vieni,andiamo da Giulia così ti calmi un po'.-
-Veramente così è peggio ma contento tu...-
Ride e andiamo in camera da letto,Giulia non sembra felice quando mi vede ma dopo che le spiego tutto sembra capire la mia situazione.
-Anche io sono stata violentata, dal mio vicino...ad 8 anni...-
-Mi dispiace.-
-Si impara ad essere forti.Tutto qui,ora questa è casa tua e quando papà sarà in tour io rimarrò con te.Poi ci sono anche le cagnoline che ti faranno compagnia.-
-Grazie, davvero.-
-Nulla.-
Mi abbraccia e poi cambiamo discorso, mamma nella serata mi avrà inviato una cinquantina di messaggi ma io li ignoro, riguardo Alex ed Emil spiegherò loro tutto domani.