Vita di merda.

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Bene, Lorenzo è in gita a Roma per tutta la giornata ed io posso stare da sola.
Mi lavo e poi mi vesto:leggins verdi,canottaggio gialla e Converse verdi, lego i capelli e poi vado via.
Lungo il cammino decido di andare da Chiara per vedere come sta.Arrivo casa e mi aprono i suoi genitori che mi dicono che si trova in camera, apro la porta e vedo che sta al cellulare.
-Cara!-
-Ehy...-
-Accomodati!-
Mi fa cenno di sedermi sul letto ed io obbedisco.
-Allora...come mai non ti fai più sentire?-
-Voi siete impegnati con la fuga e dato che io non verrò non mi intrometto.-
-Perché non vuoi venire?-
-...non te lo avevo detto giusto?-
-Dirmi cosa?-
-Perfetto.-
Si alza e va a prendere un foglio di carta scritto.
Me lo porge e continua.
-Questa lettera devi leggerla domani alle 15:00 promesso?-
In quel momento non capivo di cosa stava parlando ma annuì e basta.
-Sei mitica Cara,grazie.-
-Oh beh di nulla.-
-Dato che sei qui usciamo?-
-Si!-
Mi sorride e poi andiamo al Duomo.
Passiamo tutto il pomeriggio a passeggiare e a fermarci nei bar, poi arriva la sera e quindi ci dobbiamo separare ma Chiara sembra molto agitata.
L'accompagno sotto casa e mi abbraccia forte...mi chiedo io...perché?
-Chiara...perché?-
-No Cara,lascia stare,a presto.-
Non rispondo ma sorrido, lei poi apre il portone e va a casa mentre io rimango ancora un po' per capire quello strano atteggiamento.
Ritorno a casa alle 2:00 e trovo un fratello e una madre incazzati.
-Cara dove sei stata dovevi venirmi a prendere ricordi? Ho dovuto chiamare la mamma!-
-Lorenzo scusa non me ne ero accorta che si era fatto tardi ma dopotutto tutto è bene quel che finisce bene no?-
Mi guarda male e butta un urlo e poi di rintana nella sua cameretta.
Dopodiché ecco mamma, incazzata più che mai.
-Signorina dove sei stata?-
-Fuori con Chiara.-
-I suoi genitori mi avevano detto che era rientrata alle 20:00,tu cosa hai fatto?-
-Passeggiavo da sola per le vie di Milano no?-
-Sola? C'è brutta gente Cara!-
-Eppure sono qui.-
Mi guarda male e poi se ne va,fuori di casa.
-Dove stai andando?-
-Da Fabrizio.-
-È tardi.-
-Non importa.-
-Giusto,stai ritornando alle vecchie origini sai?-
-Quali?-
-Quelle dove mi lasci sola.-
-Cara smettila per favore.-
-Già,tanto le mie parole non contano...buonanotte...-
Sbuffo e me ne vado in camera a dormire mentre lei,quell'essere chiamata "mamma" se ne va dal suo fidanzato maniaco.
Il mattino dopo ovvero il mio ultimo giorno di scuola cerco di stare il più possibile con Chiara ma lei mi evita in tutti i modi possibili.All'ora di pranzo cerco di parlarle e ci riesco.
-Chiara perché mi ignori?-
-È scritto nella lettera.-
-Se non vuoi essere più mia amica puoi anche dirmelo così.-
-Non è questo.-
-Mi fai rimanere male così.Tu sei la mia migliore amica da sempre.-
-E lo rimarrò,ma..-
-Cosa "ma"?-
-È nella lettera.-
Riprende a mangiare e a ignorarmi,verso le 14:05 usciamo e Chiara viene verso di me abbracciandomi come non aveva mai fatto.
-Ci vedremo presto Chiara.-
-Come presto? Sono solo vacanze estive.-
-Non hai capito,ciao Cara Lucia.-
-Ciao Chiara.-
Mi saluta con un cenno della mano e poi se ne va.Via.E mi lascia con un perché.Ma la risposta la so:la lettera.
Corro a casa e mi chiudo in stanza per leggere la lettera
"CARA CARA,
NOI DUE SIAMO AMICHE DA ANNI MA PURTROPPO DOBBIAMO DIVIDERCI SAI PERCHÉ?VADO A VIVERE A ROMA.
TI STO SCRIVENDO QUESTA LETTERA PERCHÉ NON RIESCO A DIRTELO A PAROLE...
CARA TU SEI UNA RAGAZZA STUPENDA,UNA RAGAZZA CHE HA SOFFERTO MOLTO MA CHE STA RISOLVENDO TUTTO DA SOLA E QUESTO MI RENDE ORGOGLIOSA DI TE.
L'UNICA COSA CHE TI DICO È: NON FARTI METTERE I PIEDI IN TESTA DA NESSUNO,SII TE STESSA BFF MIA.CI VEDIAMO A NATALE.
-CHIARA."
La mia migliore amica è partita verso Roma,non posso crederci.Poso la lettera e scoppio in lacrime.Entra la mamma insieme al maniaco e spiego tutto,lei ci rimane male,lui se ne fotte.
-Tesoro posso stare sola con tua figlia.-
-Certo.-
Spalanco gli occhi e mi tiro indietro,lui chiude a chiave e inizia a parlare.
-Mi dispiace Cara.Forse posso farti stare meglio.-
-Come?-
-Io e tua mamma ci sposiamo fra una settimana.-
-Auguri...perchè non mi avete avvisata?-
-Abbiamo deciso ora.-
-Capisco...questo non mi fa stare meglio comunque.-
-Lo so,io ho altro per farti stare meglio.-
Si avvicina a me e inizia a toccarmi e a baciarmi,non riuscivo a respingerlo e mi minacciava di uccidermi se urlavo.
E poi è finito con l'impossibile:m'ha violentata.
Salve a tutti,sono Cara Lucia e sono stata violentata per la prima volta dal compagno di mia mamma,fanculo.

★I will shine for you. ★(Sequel Noi siamo infinito fede fan fiction.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora