Il numero del mio idolo. [ Antony Di Francesco ]

Capitolo 10

Eravamo seduti sul telo posizionato sulla sabbia e giocherellavo con le mani di Antony. Però avevo paura di questa relazione..... e se tutte le sue puffette si accanissero contro di me? O contro di lui? No cioè contro di lui sarebbe troppo e non lo sopporterei. Io alla fine so come ci si sente a non essere la ragazza del tuo idolo. Cioè so come ci si sente ma adesso credo non mi debba più preoccupare. Credo che la mia espressione era molto triste perché subito Antony mi chiese che avessi.
-"Antony.... ma se le tue fans non accettano che stiamo insieme? Non voglio rovinare tutto quello che sei riuscito a costruire. E so che non è stato facile per te e io non voglio essere quella ragazza che ha distrutto i tuoi sogni perché.... mi sentirei troppo in colpa troppo" dico e lui sorride stringendomi tra le sue braccia.
-"Se per te va bene, teniamo questa relazione segreta. Io cercherò di vedere la reazione delle fans se posto foto dove si vedono le nostre mani incrociate o cose simili poi vedremo. E tu non distruggerai mai nulla. Perché ti amo e questo è solo l'inizio" dice e sorrido stringendolo e sussurrando un "grazie".
Guardai le stelle e mi persi in tutti quei infiniti puntini nel cielo ormai blu scuro.
- "Perdersi con lo sguardo fra le stelle è come cominciare a camminare nella propria anima." Dice Antony e giro lo sguardo verso di lui sorridendo.
-"Di chi è questa frase?" Sorrido e poso la testa sul suo petto caldo e subito sento il suo battito accelerare. Quasi scoppia. Sorrido di più e gli accarezzo il petto mentre lui cerca di rispondere calmo.
-"Anton Vanligt" dice sorridendo.

***

Apro lentamente gli occhi e mi risuona nelle orecchie le onde che si scontrano contro gli scogli. Mi siedo sul telo e vedo che Antony ancora dorme. È così dolce. Ha il ciuffo che gli ricade dolcemente sulla fronte e come al solito i capelli sono in disordine. Le sue braccia sono legate alla mia vita e mi stringono sempre più forte ad ogni mio movimento. Non credevo che tutto ciò potesse succedere, che succedesse proprio a me ed è una cosa magnifica. Davvero. Lui è la persona che ho sempre amato, la persona per il quale dicevo di "No" a tantissimi ragazzi per il semplice motivo che non fossero loro e adesso...Eccoci. Non so come abbia fatto a notare me a quel raduno con tutte quelle ragazze. Proprio me. E non mi capacito ancora che io abbia avuto tutta questa fortuna ad avere lui. Lui adesso era mio. Solo MIO.

-"Buongiorno" sussurra con una voce roca e sorrido ampiamente sdraiandomi accanto a lui. Mi abbraccia e avvicina il suo viso al mio e non aspetto un minuto in più quindi lo bacio. Lui ricambia posando una mano sul mio fianco e io una sulla sua guancia. La sua lingua non ritarda a picchiettare sul mio labbro inferiore per chiederne l'accesso che io ovviamente do. Le nostre lingue si incontrano e cominciano una sorta di danza. Il bacio fu lungo ma a me sembrava sempre poco.
Ci stacchiamo per riprendere fiato e sorrido.
-"Dovremmo andare, tu oggi hai l'ultimo giorno di scuola e sono quasi le 7" dice Antony alzandosi. Annusico e mi porge la mano. La afferro e con un tiro solo mi fa balzare in piedi e ridacchio. Raccogliamo le cose e torniamo a casa.
-"Allora.... a dopo" dice il ragazzo davanti la mia porta.
-"Beh si... a dopo" dico e assicurandomi che non ci fosse nessuno, mi avvicino e gli do un bacio per poi entrare a casa e BOOM.
I miei genitori. Infuriati. Sul divano. Oddio. Mi uccidono.
-"Posso spiegare tutto!" Dico. Loro si guardano.
-"Con chi eri? E dove." Dicono all'unisono.
-"E....ero con Jessica da lei e mi sono dimenticata di mandarvi un messaggio perché ci siamo addormentate presto. Scusatemi so che eravate preoccupati" dico e loro sorridono. Se la sono bevuta ye.
-"Vado su a cambiarmi così non faccio tardi a scuola" dico e corro su.
Metto dei jeans chiari e una maglia blu puffo con le converse basse blu elettrico. Appena finisco di mettere la seconda, ed ultima, scarpa la porta della mia stanza si apre e noto la testa bionda di mia madre. La guardo.
-"Tesoro.... so che non eri con Jess... eri con quel ragazzo che fa video? Vi ho visti dalla finestra prima che entrasti dentro" dice. Annuisco e sospiro.
-"Non dire niente a nessuno. È un segreto tra me e lui e adesso anche tuo ma ti supplico non dire niente a nessuno" dico e lei sorride.
-"Tranquilla tesoro non dirò nulla" dice io le do un bacio sulla guancia prendo lo zaino e vado a scuola.