Capitolo 21.

18 1 0
                                    

Cerco di non mostrare troppo il dispiacere per la sua riposta che mi ha mandato in crollo e provo a formulare una domanda,così per capirci meglio.

"Perché non lo sai?" Domando sentendo che mi si spezza la voce alla fine,come per fargli capire che si,sono permalosa e che non è mi è piaciuta per niente quella risposta.

"Non lo so,ma sento altri sentimenti e non so se sono buoni o meno" dice pensando a cosa dire nel frattempo che mi risponde.
Sono molto confusa,sono molto in ansia per sapere se sono buoni o meno i sentimenti verso me.
Mi sento come se qualcuno stesse schiacciando i miei pensieri,come se li comprimesse per farmi capire qualcosa in mezzo a questa confusione.

Io annuisco come per fargli capire che ho capito,lui non dice niente.
Ho la tremenda paura che i suoi sentimenti possono essere non buoni.
Un altro pensiero da aggiungere ai miei altri milioni di pensieri,come se non bastassero quelli che ho già.

"Tutto apposto?" Mi domanda dopo poco notando il mio stare muta,dovuto a lui e tutti i pensieri che non mi danno pace e non mi fanno trovare sonno.
"Si" dico non convinta e mentendo bellamente.
"Allora dormiamo?" Mi domanda alzando il mio mento verso il suo viso così da farmi dimenticare assolutamente tutto.
Io annuisco facendo un sorrisetto.
Ci stendiamo,io gli do le spalle perché vedendo il suo viso davanti al mio non ce la farei mai ad addormentarmi.
Lui appoggia il suo braccio sul mio fianco e mi da un bacio sulla nuca.
"Buonanotte vale" mi dice mandando in confusione tutta la mia testa che si era da poco stabilizzata.
"Buonanotte" gli dico per poi chiudere i miei occhi e per una volta non concentrarmi su tutti i miei pensieri ma su quanto Niccolò sia fottutamente bello e su quanto lui riesca a farmi amare nonostante tutto.

[..]

"Dove sei stata?" Mi urla mia mamma appena entro in casa dopo quella lunga e intensa notte.
Guardo l'orologio giusto per capire da quanto tempo é che non entro in questa casa che odio.
Sono le quattro del pomeriggio,oh,va be mi sarei preoccupata pure io fossi una mamma.

"Sei viva?"mi domanda mia mamma vedendo che non gli rispondo.
Sono viva ? Sono viva dopo una notte passata con Niccolò,sono viva dopo aver fatto l'amore con Niccolò.
Sono viva ?

"Si mamma se mi vedi" rispondo acida a mia mamma tralasciando i miei pensieri per una volta nella mia vita.
"Dove sei stata tutto questo tempo ?" Mi domanda posando il grembiule che aveva avvolto in vita e posando il mestolo che stava per aria a causa della sua acidità improvvisa.

"Indovina" dico ironica aprendo il frigo per prendermi un po' di acqua.
"Non fare la furba con me" dice alzando il volume della sua voce,per poi abbassarlo subito.
"Perché non mi hai avvisata che avresti fatto più tardi? Io mi sono preoccupata" continua sperando di farmi pena,beh un po' pena mi fa,non ha una vita e quindi deve rompere il cazzo alla mia ovviamente.
"Perché non me ne sono resa conto e quindi non ti ho avvisata,ma se sono qua viva non ti sta a preoccupare e distraiti dalla mia vita" dico con il fiatone alla fine come per fargli capire che non ne posso più del suo atteggiamento.
"Va bene amore" dice calmandosi di colpo.
Ritorna a fare quello che faceva e io mi sforzo di non andare subito in camera e rinchiudermi li dentro per affogare nei miei pensieri su Niccolò.
"Cosa prepari?" Gli domando affacciandomi da dietro di lei per sbirciare cosa sta preparando.
"Una torta per stasera,ci sono i nonni a cena" dice spostandosi per andare a prendere un ingrediente a cui non faccio particolare caso.
"Ah ok" dico prendendo un merendino per poi mettermi sul divano e guardare un po' di televisione.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 11, 2015 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

I NEED YOUR EYES. // Love Story.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora