Era successo tutto in fretta.
L'attimo prima stavano tutti cercando di far ragionare suo padre, quello dopo lui aveva confessato di amare una ragazza, un'altra persona si era aggiunta alla 'riunione' e sua madre aveva strappato il contratto di matrimonio.
Peccato che quella persona fosse nientemeno che Donovan Greengrass, il padre di Astoria.
Non aveva fatto alcuna fatica nel riconoscerlo, era uguale a come l'aveva visto nel ricordo che Astoria gli aveva mostrato: arrabbiato nero.
Quello che però gli sfuggiva era il motivo della sua presenza lì.
Che avesse saputo che Astoria era con lui e fosse venuto a riprendersela?
Però non sembrava essere quello il motivo...
Tra un urlo e l'altro riuscì a distinguere la parola 'moglie' rivolta da Donovan nei confronti di quella che Narcissa gli aveva presentato come la madre della sposa...
Moglie?
In un attimo prese le parti strappate del contratto che sua madre aveva lasciato sul tavolino, troppo impegnata a discutere, cercando febbrilmente il foglio in cui erano citati i nomi dello sposo e della sposa.
Dopo che lo ebbe trovato si mise le mani nei capelli non sapendo se ridere o piangere.
Il nome della sposa, scritto nell'elegante calligrafia in cui era vergato l'intero documento, era Astoria Greengrass.
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Mentre Draco era andato avanti Astoria si era ritrovata a camminare su e giù, pestando nervosamente la ghiaia bianca che copriva il sentiero, nascosta dietro le siepi del roseto.
Si sentiva abbastanza agitata: non sapeva se l'idea di Draco sarebbe potuta funzionare, e di certo non voleva che finisse nei guai per colpa sua.
Si nascose dietro un cespuglio nel momento in cui sentì i passi di qualcuno avvicinarsi velocemente nella sua direzione.
Pochi secondi dopo Lucius Malfoy l'aveva superata senza accorgersi di niente.
Che strano: non sarebbe già dovuto essere lì?
E come se non bastasse sembrava anche parecchio arrabbiato.
"Non ti azzardare, donna!"
La sua esclamazione si sentì chiara e forte.
Cosa stava succedendo in quel giardino?
Vinta dalla curiosità si arrischiò a sbirciare sporgendosi appena oltre l'ultimo roseto: la scena non sarebbe potuta essere più strana.
Draco in disparte aveva un'aria stupita dipinta in volto, Narcissa Malfoy stava tenendo a bada con la bacchetta il marito che sembrava fuori di sè mentre nell'altra mano impugnava dei fogli e vicino a lei c'era... sua madre?
Ritornò al sicuro dietro la siepe per ragionare su quello che aveva appena visto.
Il suo cervello aveva giusto cominciato a formulare qualche ipotesi quando un rumore di passi attirò la sua attenzione: qualcun altro stava evidentemente per aggiungersi.
E quel qualcuno altri non era che suo padre.
Questa volta, per sicurezza, si appiattì talmente tanto contro il cespuglio di rose dietro al quale si era nascosa da sprofondarci quasi dentro (fortuna che quella specie di rosa era senza spine) attenta ancora di più a non emettere un fiato.
Da lui proprio non aveva intenzione di essere scoperta.
Sentì la sua voce chiedere cosa stesse succedendo, e alla sua domanda seguirono altre urla adirate da parte di Malfoy Sr. e Astoria ne approfittò per fare di nuovo capolino dal roseto.
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La ragazza e il Mangiamorte
FanfictionSono dell'idea che valga la sacra regola: "Quello che dice la Rowling è legge". Quindi se alla fine Draco ha sposato Astoria (e non Hermione...) un motivo ci sarà... Non ho nulla contro le Dramioni (anzi...) però ho deciso che per una volta anche As...