I giorni seguenti restai a casa dato il dolore e anche perchè mia zia e Ash non volevano che io uscissi, cosí a volte venne Lauren a farmi compagnia e a volte vennero anche Calum e Luke a fare quattro chiacchiere.
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Ormai eravamo arrivati al dieci di Settembre, giorno fatale per me, l'inizio della nuova scuola.
Cosí la mattina mi svegliai presto, andai al bagno verso le 6:30 per farmi una doccia, per poi far una colazione veloce e mi preparai. Presi quei soliti jeans neri e stretti e la maglietta di Micheal che aveva il logo dei Green Day, quanto li adoravo, Billie Joe era uno dei miei cantanti preferiti, poi la loro musica era fenomenale. Così mi finii di preparare e zia Mary accompagnò me e Ash a scuola. Durante il viaggio ascoltai " Wake me up when september ends. ", ovviamente dei Green Day.
« La conosci wake me up when september ends? dei Green Day? » mi disse Jackie camminando mano nella mano per le vie di Ottawa.
« Ovvio, li adoro! »
« Perfetto allora questa sera verrai con me da una parte. » deglutii frettolosamente « Di a tua madre che faremo tardi. » disse ammiccando e passandomi una cosa tra le mani. Mio Dio, un biglietto per il concerto dei Green Day, sta sera, in prima fila.
" Mag, siamo arrivati, scendi dai. " mi disse Ash scuotendomi il ginocchio.
Mi sistemai i capelli e scesi.
" Buona fortuna tesoro, ci vediamo sta sera. " disse zia Mary tirandomi un bacio per poi partire di fretta e furia.
Fuori dall'entrata c'era Lauren e gli altri che vi aspettavano, li salutai. Io e Luke ci accendemmo una sigaretta ed all'ultimo tiro la campanella suonò. Mi si strinse lo stomaco. Ero molto agitata, dovevo conoscere nuovi compagni di classe, nuovi professori, nuove persone. Volrvo solo urlare ed andarmene.
Prima ora, matematica. Bene. Come materia mi era sempre piaciuta ma la professoressa che avevo quest'anno era insopportabile, per non parlare dei compagni che erano talmente stupidi che anche un lombrico era più intelligente. Ad ogni cambio dell'ora mi iniziavano a fissare e a ridere, come se fossi un alieno.
Fortunatamente mi ero messa all'ultimo banco, vicino alla finestra e mi deconcentrai totalmente guardando le goccioline fare a gara tra di loro per arrivare alla fine della finestra ma ad un certo punto si aprì di scatto la porta.
Un ragazzo con i capelli sul viola entrò, tutto bagnato per la pioggia ed in un ritardo pazzesco. " Micheal." sussurrai senza nessuno che mi ootesse sentire.
Il professore di letteratura Inglese lo fece entrare e dopo poco il suo sguardo si concentrò su di me. I suoi occhi iniziarono a fissare i miei e mi persi completamente.
" Signorina Irwin potrebbe iniziare a leggere il capitolo uno a pagina trentasette? "
In un batter d'occhio gli sguardi degli altri studenti incominciarono a farmi sudare ed io iniziai a leggere mentre Micheal si sedette vicino a me.
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Dopo due lunghissime e noiose ore di letteratura finalmente la ricreazione.
Appena suonò la campanella mi diressi verso l'aula di Lauren ma qualcuno mi fermò.
" Margot, giusto? " mi chese Micheal ed io annuii.
" Visto che fumi, non è che mi potresti offrire una sigaretta e ce la fumiamo insieme? " si leccò le labbra ed io diventai subito rossa. " Ovviamente se vuoi." aggiunse ed io accettai. Lo seguii su un posto poco fuori dal cortile, sembrava un piccolo bosco, ma era solo un parco pieno di querce e mi fece pensare subito al Canada.
Ofrii la sigaretta a Micheal per poi prendermela anche per me.
In quei dieci minuti parlammo del più e del meno, ma io non smettevo neanche un secondo di guardare quei due occhi così belli in cui potevi perderti ogni volta che li guardavi.
" Come mai sei qui a Dublino? " mi irrigidii, non ne volevo parlare, non volevo ricordare, così rimasi in silenzio per un'istante ma lui mi interruppe subito quando provai ad aprire bocca.
" Scusa ma devo correre da Sasha, la mia ragazza, ci vediamo."
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tadatata, una new entry! Sasha, la ragazza di Micheal, una di quella che si farà odiare con tutta se stessa, ma non vi voglio dire ancora nulla.
Spero che vi piaccia, come sempre d'altronde.
Un bacio grandee.
acidsoul.3 xx
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Margot || Michael Clifford.
Fanfic"Troppi uomini pensano che io sia un'idea, o che possa completarli, o che possa riuscire a ridargli la vita. Ma io sono solo una ragazza incasinata che cerca la sua pace mentale, non farmi carico della tua."
